La nuova Stellantis parte in salita: il colosso fuori dalla fusione, cosa sta succedendo

Doveva essere il colosso pronto a sfidare realtà come Stellantis ma sembra che questo progetto sia partito con il piede sbagliato. Sta succedendo di tutto… 

Sopravvivere come brand autonomi sul mercato automobilistico moderno è veramente complicato e non è un caso che tutti i grandi marchi, anche i più antichi, si siano trovati davanti alla scelta di fondersi con altre realtà o morire. Cosa che è successa perfino a realtà che erano già associate ad altri brand, figuriamoci a quelle che hanno scelto di provare a fare tutto da sole.

Fallimento colosso
La nuova Stellantis parte in salita: il colosso fuori dalla fusione, cosa sta succedendo – www.AllaGuida.it

In questi mesi si è parlato molto di un brand che potrebbe sperimentare a sue spese questa verità ovvero Nissan, una casa storica che dovrà trovare in fretta nuovi investitori – secondo gli economisti – o rischierà di scomparire letteralmente nel nulla come costruttore. A questo proposito c’è in ballo un importante accordo che secondo Il Sole 24 Ore è in ballo da tempo.

A dicembre, Honda e Nissan avevano avviato delle trattative per l’ipotesi di fondersi assieme, diventando una realtà incredibile dal punto di vista numerico, economico e commerciale. Honda, in particolare, è il brand che detiene il record per il maggior numero di veicoli a motore venduti nel mondo; Mitsubishi, partner storico di Nissan e Renault, aveva fatto sapere che si sarebbe riservata il diritto di decidere a gennaio. Ebbene, la decisione è arrivata.

L’accordo parte malissimo

La casa nipponica non vuole fare parte di questo accordo: la decisione è arrivata in queste ore, diffusa dalle agenzie di stampa del settore motoristico. Per il momento l’accordo si limita ad un “Memorandum of understanding”, una sorta di accordo commerciale che non è ancora sfociato in una vera e propria fusione ma l’azienda che produce di tutto dalle auto sportive come la Lancer ai condizionatori non sembra sentirti dentro questo progetto al cento per cento.

Fallimento colossi
L’accordo parte malissimo – www.AllaGuida.it

Considerando che Nissan possiede alcune delle quote all’interno di Mitsubishi, una realtà che ha sempre operato indipendentemente da altri colossi forte della sua piccola – rispetto ad altri nomi – ma fedele clientela, la situazione si è quindi complicata in fretta. Dal canto suo però l’azienda ci tiene a far sapere di non essersi tirata fuori ne buttata dentro, a questo accordo in divenire.

“Ci riserviamo di esplorare le nostre opzioni e partecipare in futuro a questo accordo”, è il riassunto di quanto affermato dai rappresentanti della compagnia nipponica. Se la fusione andasse in porto, avremmo davvero davanti un nuovo Gruppo Stellantis quasi del tutto orientale, con il “quasi” relativo ad un eventuale partecipazione di Renault semmai la casa si facesse avanti in quanto partner di Nissan. Ma per il momento, tutto rimane molto fumoso.

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