La Mini si rinnova e cresce nelle dimensioni, ma non perde il suo fascino. Ecco come va la nuova Cooper S.
Ci sono auto che sembrano toccate da una strana magia. Passa il tempo, cambiano, si rinnovano. Eppure riescono a restare sempre se stesse, e nello stesso tempo continuano sempre a stupirti come la prima volta. Come è possibile, qual è il loro segreto?

Sono queste le domande che viene naturale porsi, quando ci si accosta alla nuova Mini Cooper S 5 porte. Un’ auto cresciuta nelle misure e nello spazio interno: più lunga di cinque centimetri, più larga di uno e più alta di tre. Sono cifre che fanno la differenza, soprattutto quando ci si siede dentro. Eppure, nonostante questo aumento di taglia, la Mini ha saputo mantenere intatta la sua personalità.
Com’è fatta dentro e fuori la nuova Mini
La linea esterna della nuova Cooper S cambia molto poco rispetto al passato. È sempre lei, la Mini che ha segnato più di un’epoco, col suo cofano corto, il tetto piatto e quella coda tronca sbarazzina. Qualche dettaglio nuovo non manca, cominciando dai fari anteriori a LED, che sono più grandi e luminosi.

La griglia frontale invece è stata allargata, mentre i passaruota sono più pronunciati per ospitare cerchi da 18 pollici. Dietro spiccano i nuovi fanali triangolari che danno un tocco moderno alla coda.
Dentro l’abitacolo si respira un’aria diversa rispetto alle precedenti generazioni. Il cruscotto è dominato da un grande schermo OLED rotondo da 240 millimetri. Si sente la mancanza di qualche comando fisico: navigare i menù mentre si guida non è decisamente il massimo. Pazienza.
Ma a parte questo, tutto il resto è davvero Mini ai suoi massimi, daii sedili anteriori comodi e avvolgenti, alla tirchieria nello spazio posteriore, che decisamente non abbonda: due adulti ci stanno bene solo per tragitti davvero brevi. Il bagagliaio invece offre una capienza discreta: va dai 275 ai 925 litri abbattendo i sedili posteriori. Non è il massimo, ma per una Mini Cooper non è poco.
La parte migliore della Mini resta sempre quella che riguarda la guida: il motore è un duemila turbo da 204 cavalli che ragala la prontezza e la brillantezza che ti aspetti dal nome Cooper. Il cambio automatico offre sensazioni nuove: si maneggia con le nuove levette dietro al volante: sparisce così la classica leva centrale sul tunnel.
Il prezzo della nuova Mini Cooper S è decisamente importante: si parte poco sotto i 50mila euro, ben lontani dalle entry level del mercato. Ma la sua clientela non si spaventerà: sa bene che qualità e personalità si pagano.