La Lancia fatta su misura per Gianni Agnelli: aveva dettagli unici al mondo

Gianni Agnelli ha guidato e posseduto supercar da sogno. Una in particolare gli fu consegnata dalla Lancia e aveva elementi straordinari.

Gianni Agnelli aveva buon gusto in materia di auto. Raffinato come era nello stile, l’Avvocato aveva una predilezione per le vetture italiane. Tutti i più grandi costruttori nostrani gli hanno dedicato dei gioielli personalizzati. Prodotta sulla piattaforma meccanica della Delta e frutto della matita di Giorgetto Giugiaro, la Lancia Prisma aveva una linea sobria e classica che venne molto apprezzata dal rampollo della famiglia piemontese.

La Lancia fatta su misura per Gianni Agnelli
La vettura personalizzata di Gianni Agnelli (Ansa) Allaguida.it

La Prisma era una berlina media realizzata tra il 1982 e il 1989 nello stabilimento Lancia di Chivasso e nello stabilimento FIAT Rivalta. Le linee erano squadrate come quelle della Delta ma, naturalmente, non ebbe il medesimo successo della prima serie della due volumi lanciata nel 1979. Gli interni erano molto curati, con una plancia ricca di strumentazione. Tra i numerosi optional, figurano il check control, l’aria condizionata (una delle più moderne per i tempi) sulla 1600, i cerchi in lega, il sedile posteriore sdoppiato 50/50 e ribaltabile.

Il vano di carico aveva una capacità di 410 dm³, discretamente ampia in rapporto alle dimensioni esterne. Sotto il cofano c’erano le seguenti opzioni: il 1.3, il 1.5 e il 1.6 a benzina, i primi due alimentati a carburatori e ripresi dalla da quelli della Lancia Delta, il terzo, bialbero, anch’esso a carburatori. Inoltre, vennero proposte le versioni diesel 1.9 di cilindrata di derivazione FIAT in versione aspirata e turbo, che erogavano, rispettivamente, 65 e 80 CV. Le stesse unità vennero poi montate sulle Ritmo e Regata nel 1986.

La one-off della Lancia dedicata a Gianni Agnelli

Pur non essendo un’auto aristocratica, l’Avvocato apprezzò l’esemplare unico che gli dedicò la Lancia. Si trattava di una one-off, realizzata appositamente per le sue esigenze. La Prisma oggi rappresenta l’oggetto del desiderio dei collezionisti perché associata a Gianni Agnelli. Lo staff Abarth apportò alcune modifiche al modello concepito per il numero 1 della Casa del Lingotto. Agnelli aveva voluto nascondere l’animo corsaiolo del modello, avendo ricoperto il rosso con un colore blu. Al volante della Prisma l’Avvocato non intendeva dare nell’occhio.

La Lancia Prisma di Gianni Agnelli
La one-off della Lancia dedicata a Gianni Agnelli (Media Press) Allaguida.it

Gli interni erano caratterizzati dal volante e da un pomello in radica Nardi. Non mancano rivestimenti in pelle pregiata o Alcantara. La pedaliera era stata adattata, mentre il motore 2.0 Turbo aveva 200 cavalli. Era l’unica Prisma 4×4 a vantare tale motore e tale potenza per affrontare al meglio le trasferte dell’Avvocato in montagna.

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