La FIAT svedese che tutti hanno dimenticato: è un “mostro” di Frankenstein, ha qualcosa anche di Lancia

Esiste una vettura che in parte è FIAT e in parte è Lancia e davvero in pochi la ricordano. Si tratta di una vettura leggendaria.

C’è stato un tempo in cui FIAT avviava collaborazioni a destra e a manca anche con produttori stranieri, “prestando” parti delle proprie vetture che sviluppava per poi cederle ad altri. In particolare, verso la metà degli anni ’80, nacque una vettura che ha poi scritto la storia del proprio marchio e che condivideva non solo parti con FIAT, ma anche con Lancia che era per l’appunto una controllata dell’azienda degli Agnelli, ma andiamo con ordine.

La FIAT svedese che tutti hanno dimenticato: è un "mostro" di Frankenstein, ha qualcosa anche di Lancia
Lancia e FIAT – Allaguida.it

Siamo nel 1984 quando SAAB porta al battesimo la sua 9000. Quest’auto in molti non lo sanno, ma è stata sviluppata a partire dal progetto Tipo 4, che era stato avviato insieme ad Alfa Romeo, FIAT e Lancia. L’obiettivo di questa collaborazione naturalmente era quello di contenere i costi di sviluppo e produzione riuscendo a condividere così conoscenze e componentistica.

Le modifiche apportate da SAAB

La 9000 è una berlina due volumi e mezzo, presenta il portellone posteriore e condivide con Lancia Thema e Fiat Croma le portiere e la struttura centrale della scocca. Gli ingegneri svedesi però decisero di rinforzare le portiere con barre di protezione laterale. Decisero inoltre di mettere mano anche al frontale per garantire maggiore efficienza dal punto di vista della sicurezza per gli impatti frontali. In tutto solo 7 elementi furono presi dalle vetture italiane.

La FIAT svedese che tutti hanno dimenticato: è un "mostro" di Frankenstein, ha qualcosa anche di Lancia
Saab (ANSA) – Allaguida.it

Meccanicamente il progetto Tipo 4 aveva nelle previsioni un motore trasversale, trazione anteriore e sospensioni a 4 ruote indipendenti. Nel caso della SAAB 9000 il propulsore era direttamente derivato dalla 900. Negli anni quest’auto ha ricevuto diversi restyling e fu dotata di svariate motorizzazioni ricevendo anche molti riconoscimenti. A livello commerciale fu un buon successo. SAAB decise di tenerla nel proprio listino sino al 1998, quando al suo posto arrivò la 9-5. Dal 2016 la Casa svedese ha chiuso i battenti, ma resterà nella storia questo modello, che per certi versi conservava dentro di sé un po’ d’Italia.

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