Rendering non ufficiali e ipotesi: queste sono le caratteristiche comuni di alcuni modelli Stellantis del futuro e tra questi c’è anche Fiat Punto, utilitaria diffusissima, vero e proprio punto di riferimento del segmento.
Venduta dal 1993 al 2018 e molto apprezzata in Italia, ora potrebbe vivere una seconda vita, riveduta e corretta. Infatti, l’idea del gruppo, come dichiarato dallo stesso AD Carlos Tavares, è quella di rilanciare alcuni modelli sia Fiat che Alfa Romeo, aggiornandoli e in alcuni casi evolvendoli, facendoli rientrare in nuovi segmenti: l’intenzione futura è quella di puntare principalmente su SUV e crossover, anche compatti ed elettrici.
Fiat Punto: ecco come potrebbe essere
La nuova Fiat Punto dovrebbe venire prodotta nello stabilimento di Tychy, in Polonia, e sostituire la 500L, destinata al ritiro. Sfrutterà la piattaforma CMP condivisa da altri modelli Stellantris, ovvero Opel Corsa e Peugeot 208. Per non creare una concorrenza diretta quest’ultime due auto, Punto verrà rivista in chiave SUV-crossover, più alta e strutturata come mostrano i rendering non ufficiali che circolano sul web, venendo incontro maggiormente alle richieste del mercato.
Punto Cross, secondo le indiscrezioni, sarà disponibile in versione sia full electric che benzina: nel primo caso, con batterie da 37 o 50 kWh e un’autonomia fino a 400 km, nel caso di motore tradizionale 1.2 PureTech, con potenza o 75 e 130 cavalli. La lunghezza dell’auto dovrebbe essere tra i 4.15 ed i 4.20 m e il prezzo essere tra i 20 mila e i 30 mila euro.
Potrebbe essere proposta anche una versione Abarth, sia con motore benzina che elettrico, con un prezzo che sale a 30-32 mila euro nel primo caso e a 35-36 mila nel secondo.
La produzione dovrebbe cominciare l’anno prossimo e arrivare nei concessionari nel 2023, ma ancora bisogna attendere l’ufficialità del progetto da parte di Stellantis.