La Cina investe sempre di più in Europa e ora anche Enel vede l’ingresso di questa nazione con una clamorosa novità.
In questi anni si sta cercando di andare sempre di più nella direzione di un impatto zero per quanto riguarda la produzione di auto, per questo motivo si investe moltissimo sull’elettrico. Questa è una scelta eccellente, anche se è innegabile il fatto che vi siano anche altre soluzioni per poter arrivare all’impatto zero.
Chi ha il massimo interesse per fare in modo che si continui a puntare sull’elettrico è indubbiamente la Cina, con questa nazione che presenta all’interno dei propri confini tantissime materie prime adatte per la produzione di questi veicoli. Ecco allora come non debba sorprendere se sbuca fuori un po’ di Cina anche in un colosso tutto italiano come Enel.
Questa azienda nota per dare energia a tantissime persone nel mondo sta ora facendo i conti anch’essa con un periodo di crisi. In Sudamerica Enel era in grado di dominare in questo settore in moltissime nazioni, ma ora ci sono alcune problematiche che possono mettere in seria difficoltà la casa italiana.
A gestire l’elettricità in Perù era in gran parte Enel, ma ora l’azienda ha ceduto le sue quote ed è tempo di dire addio a Enel X Perù SAC. Questa società infatti ha venduto il 100% delle quote a China Southern Power Grid International, con questo colosso che ha messo le mani anche sull’83% di Enel Distribucion Perù SAA.
La scelta di cambiare è stata di fatto obbligata, vista anche la generosa offerta dalla Cina. Per poter acquistare queste quote, la spesa è stata di 2,65 miliardi di Euro, di certo non pochi di questi tempi. Il nome non sarà più lo stesso, infatti è giunto il momento di passare a Pluz Energia Perù, così è stata ribattezzata la nuova società, ma rimarrà comunque un importante presenza di Enel.
Il 15 luglio 2024 infatti si è riunito il CDA per poter valutare le nuove cariche future nell’azienda e alla fine si è deciso di eleggere come AD Solìs Pino. Questa era già una figura centrale in Enel e dunque si cerca di dare comunque una continuità con il passato. Enel per ora in Perù vira verso la Cina e chissà che questo non potrà accadere anche in altre nazioni nel prossimo futuro.