Un incidente terrificante coinvolge la famosa sportiva di casa BMW che rimane distrutta: ma come è potuto accadere tutto questo? Le immagini spiegano il tutto meglio di qualsiasi frase.
Gli incidenti stradali, anche nel caso in cui non siano fatali e si concludano con uno spavento e basta, sono una delle eventualità più temute dagli automobilisti. Ne capitano a migliaia, sulle strade di tutta Europa ogni anno e basta un momento di distrazione per farsi male o comunque per danneggiare la propria vettura a volte in modo completamente irrimediabile. Come in questo caso…
Per quanto un incidente stradale possa essere pericoloso a volte è meglio che accada prima che il guidatore riesca a fare del male a se stesso e ad altri molto più seriamente: cosa vuol dire questa frase? Per arrivarci forse è meglio fare un passo indietro e spiegarvi cos’è la Manovra PIT che vedremo tra non molto in questo terrificante video che dimostra come scappare da una volante della polizia non sia sempre un’idea geniale.
Sigla di Pursuit Intervention Technique, la manovra in questione è una tecnica insegnata agli agenti di polizia stradale in tutto il mondo e soprattutto negli USA per fermare un’automobile speronandola, causando danni minimi al conducente e agli occupanti del veicolo. Questa manovra va messa in atto quando un automobilista, in fuga dalla polizia appunto, rischia di causare ancora più danni e vittime di quanti non ne andrebbe a creare un incidente “controllato” dagli agenti intervenuti.
L’intervento di polizia in questo video è stato effettuato da un agente di nome Morris tra l’Arkansas e il Tennessee nei confronti di un automobilista reo di aver resistito ad un controllo fuggendo dopo che il poliziotto era sceso dalla macchina per controllare i suoi documenti ed interrogarlo. Dopo essere stato fatto accostare per un fanale danneggiato che aveva attirato l’attenzione dell’agente, l’individuo alla guida a di una piccola BMW Serie 3 della vecchia generazione, la versione compatta della famosa berlina, viene inseguito dalla polizia.
La convertibile raggiunge la velocità di oltre duecento chilometri orari, fuggendo sulla super strada dalla vettura di pattuglia che, troppo veloce per il fuggiasco, raggiunge l’automobile ed effettua la Manovra PIT speronando il retro della macchina che esce di strada, sbattendo contro il Guard Rail e fermandosi di colpo.
Questo tipo di intervento è studiato apposta per danneggiare nel modo meno evidente possibile l’auto che lo effettua e quella che lo riceve: in questo caso, è andata bene: il guidatore è stato fermato e nessuno si è fatto male. Dopo l’intervento l’agente Morris ha scoperto che l’uomo era fuggito a causa di una assicurazione scaduta. In pratica, stava guidando senza i documenti in regola ed ha provato ad evadere il controllo, fallendo.