Attenzione a questi segnali che indicano che la batteria della tua auto sta per scaricarsi: potresti restare a piedi se non fai qualcosa.
Una batteria scarica è tra le cause più comuni di inconvenienti, lasciando molti automobilisti bloccati a piedi per strada senza preavviso. Fortunatamente, riconoscere i segnali di una batteria prossima alla sostituzione e sapere come gestire la situazione può fare la differenza. Vediamo insieme i sintomi principali da osservare, cosa fare per riavviare il veicolo e quando considerare la sostituzione della batteria.
I chiari segnali di una batteria scarica
Anche quando una batteria è relativamente nuova può accadere che si scarichi. Questo avviene a causa di diversi fattori. Ad esempio, l’uso prolungato di dispositivi come l’impianto audio a motore spento, i fari lasciati accesi o una dispersione elettrica possono esaurire la carica della batteria.
Inoltre, una batteria inattiva per lunghi periodi, come durante una vacanza, può perdere carica. Per evitare sorprese, è consigliabile scollegare la batteria se si prevede di non usare l’auto per un po’. Questo preserva la sua durata e previene scariche impreviste.
Oggi molte auto moderne hanno sistemi che monitorano lo stato della batteria, ma i modelli più vecchi o privi di questi avvisi richiedono maggiore attenzione ai sintomi che possono indicare che la batteria si sta scaricando.
Un sintomo chiaro di batteria scarica è la difficoltà nell’avviamento del motore, con il motore che sembra “affaticato” e impiega più tempo per accendersi. Altri segnali includono luci del cruscotto deboli o intermittenti, e il mancato funzionamento di elementi elettronici come il sistema audio.
In questi casi, misurare il voltaggio della batteria con un voltmetro può confermare la diagnosi: un valore inferiore a 12,4 V a piena carica indica che è il momento di sostituirla.
Cosa fare se si scarica la batteria dell’auto?
In caso di batteria scarica, ci sono diverse opzioni per ripartire:
- Cavi di avviamento: avere cavi in auto è fondamentale. Basta collegare la batteria dell’auto a un’altra carica per pochi minuti, lasciando poi il motore acceso per almeno 10 minuti per ricaricare. Per una batteria completamente scarica, collegarla a una fonte a voltaggio elevato (come un camion) può fornire lo spunto necessario.
- Spinta manuale: se i cavi non sono disponibili e l’auto è su una strada sicura, si può tentare la spinta. Con il cambio in seconda, la frizione premuta e il freno a mano disinserito, spingendo l’auto si può avviare il motore, ma questo metodo è meno efficace su auto moderne.
- Soccorso stradale: se nessuna delle soluzioni funziona, chiamare il soccorso stradale è la scelta migliore. Molte polizze assicurative offrono assistenza stradale, inclusi servizi di ricarica batteria.
Quando la batteria mostra segnali di cedimento o cali di tensione, potrebbe essere arrivato il momento di cambiarla. In generale, dopo 4-5 anni le prestazioni iniziano a ridursi, ma un controllo regolare può prevenire sorprese. Se i valori registrati a motore spento scendono sotto i 12,4 V, meglio sostituire la batteria per garantire il funzionamento ottimale dell’auto, prevenendo il rischio di restare a piedi.