Kia consegna spesa a domicilio. Con l’isolamento per contenere il contagio da coronavirus le persone sono state costrette a stravolgere la propria quotidianità e la fascia di popolazione più debole è quella che ha pagato il dazio maggiore. In primis per l’approvvigionamento dei beni di prima necessità. Prendendo atto di questa situazione, Kia si è fatta promotrice, mettendo a disposizione vetture per portare a casa dei più bisognosi la spesa. E’ partita l’operazione #Italiakiama, la piattaforma di solidarietà per la consegna a domicilio della spesa per anziani e persone con disabilità.
La casa coreana ha deciso di offrire il proprio contributo per il sostegno agli over 65 isolati e alle persone in difficoltà. Il servizio sarà attivo a Milano e Opera, con la possibilità di poterla poi estendere ad altre città. Grazie all’impegno di Kia Supermercato24, Centro Servizi Volontariato e Comune di Milano, sarà possibile, per over 65 o chi soffre di patologie, ricevere la propria spesa direttamente a casa. Le vetture utilizzate sono Kia Niro ed XCeed, affidate agli operatori di CSV Milano, il Centro di Servizio per il Volontariato – città Metropolitana di Milano, che collabora con i Comuni di Milano e Opera, e con le associazioni del territorio che opereranno nelle consegne grazie ai loro volontari.
Per usufruire del servizio di consegne a domicilio di Kia non bisogna far altro che contattare il centralino del Comune di Milano allo 02 0202. Mentre nel caso di residenti a Opera, il numero da comporre è lo 02 53007. L’ordine potrà essere fatto, a partire da oggi, direttamente sul portale (www.italiakiama.it), oppure al telefono con un operatore. Il pagamento potrà essere effettuato in due modi: online, tramite carta di credito, o direttamente al volontario che consegnerà la spesa.
”Abbiamo voluto muoverci subito, abbattere le barriere temporali che normalmente richiede un progetto di queste dimensioni: a fare la differenza è stata la voglia di tutte le parti in causa di fare qualcosa di concreto – spiega Giuseppe Bitti, amministratore delegato di Kia Motors Company Italy -. Tra tutti noi in azienda ci siamo chiesti cosa avremmo voluto sentirci dire da una casa automobilistica in un momento difficile come questo e penso che #italiakiama sia una di quelle risposte inaspettate che alimentano la speranza. Inoltre allargheremo la partecipazione al progetto a tutti i dipendenti facendoli parte attiva con un call center di supporto per quegli utenti in difficoltà con l’utilizzo dei mezzi informatici’‘.