Alcuni malviventi, questa mattina, hanno provato a rubare l’auto del calciatore del Napoli Juan Jesus: lo sfogo del calciatore sui social network per denunciare l’accaduto.
Brutta disavventura per il calciatore del Napoli Juan Jesus. Alcuni malviventi, questa mattina all’alba, hanno provato a rubare l’auto del difensore brasiliano, una Range Rover Evoque che si trovava parcheggiata in una strada del capoluogo campano.
A denunciare il tentato furto è stato lo stesso calciatore attraverso i social. Un duro sfogo quello di Juan Jesus che ha spiegato di essere stato pedinato per circa un mese, considerato il fatto di aver trovato cinque AirTag sul suo Suv. Questa mattina, poi, il tentativo di rubare il veicolo, rinvenuto dallo stesso calciatore con un vetro in frantumi e completamente a soqquadro.
Napoli, malviventi tentano di rubare l’auto di Juan Jesus: lo sfogo del calciatore sui social
“Sicurezza Zero! dopo quasi un mese di pedinamento, oggi hanno provato a portare via la mia macchina. Che brutta sensazione, fate vomitare!”. Queste le parole del difensore del Napoli Juan Jesus che stamane all’alba, mercoledì 9 ottobre, ha rinvenuto la sua Range Rover Evoque, con un vetro distrutto e completamente a soqquadro. Tutto mostrato attraverso un video pubblicato fra le storie di Instagram e accompagnato dal duro sfogo.
Subito dopo il filmato, lo stesso calciatore ex Inter ha voluto raccontare altri particolari del tentativo di furto subito. Juan Jesus ha spiegato, in un’altra storia, che nell’arco di un mese ha rinvenuto sulla propria auto cinque AirTag, dispositivi Bluetooth prodotti da Apple che permettono di localizzare un oggetto attraverso l’applicazione Dov’è installata su uno smartphone o un tablet. Il difensore del club partenopeo ha poi rincarato la dose aggiungendo di non sentirsi tranquillo considerato che dei malviventi sanno dove abita. “Purtroppo, in una città così bella non mi sentirò mai più al sicuro. So che i beni materiali sono secondari, ma sapere che qualcuno – conclude Juan Jesus- ha violato il mio spazio personale mi fa veramente schifo”.
Una brutta disavventura, dunque, quella vissuta dal calciatore arrivato nel capoluogo campano durante l’estate del 2021 quando era rimasto svincolato, dopo cinque stagioni alla Roma.
Il secondo episodio in poche settimane
Purtroppo, si tratta del secondo episodio simile che vede coinvolto un calciatore del Napoli: lo scorso 31 agosto, il neo acquisto David Neres, al termine della gara contro il Parma disputatasi allo stadio Diego Armando Maradona, ha subito una rapina. Due malviventi hanno avvicinato l’auto su cui si trovava il calciatore e, dopo aver mandato in frantumi un finestrino, gli hanno puntato un’arma facendosi consegnare un orologio dal valore di 100mila euro.