Tutti gli appassionati di fuoristrada sono sconvolti: la bellissima e premiata Jeep Avenger ha dei problemi di sicurezza. Ecco quali sono.
Uno dei veicoli più amati al mondo è senza dubbio il fuoristrada, soprattutto perché possiede delle caratteristiche speciali che gli permettono di muoversi anche sui terreni accidentali o in pendenza. Inoltre, le sue radici risalgono addirittura agli inizi degli anni ’40, precisamente al 1941 negli Stati Uniti. Infatti, in quell’anno nacque la prima auto fuoristrada della storia, e il suo nome era Jeep Willys MB.
Quest’ultima fu costruita durante la Seconda Guerra Mondiale, con l’obiettivo di trasportare attrezzature militari leggere sui campi da battaglia. Inizialmente, il primo fuoristrada fu immediatamente scartato dall’esercito americano, poiché non poteva essere spostato a mano a causa dei suoi 1800 kg di peso. Perciò, gli ingegneri crearono un mezzo pesante solo 584 kg.
I problemi della Jeep Avenger
Il nuovo veicolo Jeep, chiamato Avenger EV, è un SUV dotato di motore elettrico e di batteria agli ioni di litio. Di recente, l’automobile americana ha eseguito un importante test per verificare le prestazioni della vettura. In modo particolare, i tecnici hanno svolto delle manovra improvvise ad alta velocità, con l’obiettivo di individuare il momento in cui la Jeep Avenger diventa ingestibile. Pertanto, durante le prime manovre l’auto si è comportata egregiamente, nonostante le sue dimensioni e la sua non eccessiva potenza a causa del motore elettrico. Tuttavia, questi importantissimi test sono stati eseguiti da tecnici professionisti, ma cosa accadrebbe se venissero svolti da conducenti comuni?
In altre parole, un professionista sa come cavarsela quando il veicolo si trova in difficoltà su una strada accidentata, ma il comune cittadino potrebbe non riuscire a risolvere alcuni problemi in autonomia. Innanzitutto, bisogna ricordare che questi speciali test si chiamano “Moose Test”, oppure “Test dell’Alce”. Pertanto, il loro svolgimento consiste nel far guidare la vettura ad un collaudatore, il quale ha lo scopo di far emergere tutti gli eventuali difetti dell’automobile. Nel primo test, ad esempio, l’autista deve raggiungere un punto contrassegnato da un cono e, subito dopo, deve compiere una sterzata improvvisa ad alta velocità per evitare il cono. Questa manovra serve a capire il livello di sicurezza dell’automobile testata, e come potrebbe essere eventualmente migliorata. Per quanto riguarda i risultati ottenuti, la Jeep Avenger elettrica non ha avuto un grande successo.
Infatti, durante un test l’asse posteriore ha subìto uno slittamento, mentre le sospensioni sono apparse molto morbide, perciò è stato piuttosto difficile riuscire a mantenere il controllo del veicolo. Tuttavia, le prestazioni sono migliorate solo quando il collaudatore ha aumentato la velocità, anche se in questo caso è stato aiutato dai sistemi di assistenza. In altre parole, la sicurezza aumenta maggiormente quando si applica uno stile di guida più aggressivo, mentre quando si guida con più calma aumentano le difficoltà. Naturalmente, questa spiegazione potrebbe sembrare illogica, poiché con una guida aggressiva la vettura viene controllata meglio. In realtà, quando si applica uno stile di guida aggressivo subentrano i sistemi di assistenza che prendono il controllo dell’auto, quindi improvvisamente tutto diventa più facile e semplice.