La mobilità degli automobilisti italiani sta cambiando: dal 2017 al 2020, infatti, sono aumentati gli spostamenti brevi, fino a 10 chilometri di distanza, mentre sono diminuiti gli spostamenti medio-lunghi, oltre i 10 chilometri. Il dato emerge da una ricerca firmata Federpneus, l’Associazione Nazionale dei Rivenditori Specialisti di Pneumatici, realizzata sulla base di dati Isfort che ha rilevato come gli spostamenti brevi sono passati dal 76,4% all’81,7% sul totale, con un aumento pari a 5,3 punti percentuali.
I lunghi in calo a causa del lockdown
Esaminando i dati anno per anno, però, appare evidente come l’incremento si sia verificato soprattutto tra il 2019 e il 2020 quando, causa lockdown, gli spostamenti più lunghi, ossia sopra i 10 km, erano complicati. Con l’allentamento dei vincoli dovuti al lockdown, gli italiani però hanno ricominciato a usare l’auto per i loro spostamenti, brevi o lunghi, come dimostrano le recenti statistiche di indicano l’automobile come il mezzo di trasporto preferito dagli italiani, seppur per spostamenti sempre più brevi rispetto a qualche anno fa.