In Italia siamo soliti tirare fuori auto da urlo, ma questa hypercar è andata oltre ogni tipo di immaginazione. Scopriamola.
Di marchi italiani specializzati in auto da sogno ce ne sono di diversi, ed è per questo che le nostre supercar sono tanto amate in tutto il mondo. Oltre a questa categoria, ne esiste un’altra ancor più esclusiva, ed è quella delle strabilianti hypercar. Non stiamo parlando della classe regina del mondiale endurance e della 24 ore di Le Mans, dove la Ferrari si è imposta a giugno con la 499P.
Le hypercar sono quelle vetture che vengono prodotte in meno unità, e che hanno dei costi di acquisto molto più elevati. Inoltre, esse hanno delle prestazioni ancor più elevate, ed ormai da qualche anno sono sempre oltre i 1.000 cavalli. Oggi vi parleremo di un gioiello italiano, di un marchio che non è così noto, ma che ha comunque tirato fuori un capolavoro.
Hypercar, ecco la splendida Ares S1
Il marchio Ares ha appena tolto i veli alla S1 Modena, ed è declinata in due diverse specifiche, la Gullwing e la Speedster. A dominare la scena è una carrozzeria in fibra di carbonio, dalle forme molto filanti e dall’aerodinamica di ultima generazione. Il motore è un portentoso V8 da 6,2 litri ad aspirazione naturale.
Dunque, una volta tanto, non parliamo di un motore turbo, che ormai domina il mondo delle quattro ruote e che di sicuro offre un sound meno “cattivo” rispetto a quelli moderni. Le prestazioni sono eccellenti, con un’accelerazione che porta l’auto a 100 km/h partendo da fermi in 3 secondi. La velocità massima tocca i 296 km/h. Riguardo all’auto, è stata progettata con cura ed è stata prodotta nel cuore della Motor Valley, ovviamente in forma del tutto artigianale, progettata e realizzata dal Centro Stile Ares.
Gli esperti di auto americane potrebbero aver notato una piccola somiglianza con una vettura molto famosa, ovvero la Corvette C8, di cui la Ares S1 è in effetti una reinterpretazione. La Vette è infatti la donor car di questo progetto, ed un commento su questo gioiello è arrivato da Gianluca Cordua, Head of Design of Ares Modena: “Con la sua posizione di guida bassa, a cabina avanzata, il parabrezza avvolgente, lo scarico alto e l’aerodinamica attiva, la nostra Ares S1 Modena è una reinterpretazione di un’auto da endurance, che però è destinata all’uso su strada“.
Gli interni possono essere del tutto personalizzati dai clienti, ed è chiaro come sia tutto molto legato al lusso estremo. L’interfaccia hmi da 9,5 pollici costituisce la console centrale, con coloro che sono al volante o nel ruolo di passeggeri che possono così gestire tutte le funzioni di guida in maniera molto comoda.
Siamo di fronte ad un modello davvero eccezionale, ed ovviamente verrà realizzata in edizione limitata, con il prezzo che non è stato ancora comunicato. Il motivo? Probabilmente si deve al fatto che dipenderà molto dalle personalizzazioni che sceglieranno i clienti, che potrebbero far variare molto la spesa. Aspettiamo con ansia di vederne qualcuna girare per le nostre strade: sarà una grande emozione osservarla sfrecciare.