Sembra un dato preoccupante per gli italiani che dovranno affrontare la transizione ecologica ma aspettate per giudicare: è corredato da un altro piuttosto incoraggiante tutto sommato…
Se stando ai dati raccolti dagli istituti europei l’Italia risulta essere un paese vecchio – età media dei cittadini 48 anni contro i 44 in media del resto del continente – anche le automobili che circolano nello stivale non sono da meno. I dati raccolti anche quest’anno con particolarmente riferimento alla transizione ecologica infatti sono piuttosto impietosi e riportano un quadro ancora molto particolare.
Entro l’anno 2035 in tutta l’Unione Europea dovrebbe arrivare il bando alle automobili non elettriche, ibride o dotate di motore con zero emissioni: sembra però difficile che questa misura possa avere l’impatto desiderato se molti paesi del continente tra cui il nostro si affidano ancora massicciamente ad auto con qualche annetto sul groppone per gli spostamenti privati dei cittadini.
I dati raccolti dall’Automobile Club Italiano per il 2023 delineano un quadro preoccupante in cui però si intravede un bagliore di luce. Secondo i dati dell’ACI, un decimo delle automobili circolanti in tutto il paese o poco meno risultano avere più di trent’anni, il che le rende da un lato auto d’epoca a tutti gli effetti…ma dall’altro non proprio l’ideale per affrontare la sfida della transizione ecologica.
Arrivano le speranze
Sono circa il 9,3% le vetture censite nel nostro paese ad essere state costruite ed immatricolate prima del 1993 e ad appartenere a fasce di inquinamento precedenti alla Euro 4 che in alcune città come Roma stanno venendo progressivamente messe al bando. Ma come ha fatto giustamente notare il Ministro del Made in Italy Adolfo Urso tempo fa i bandi servono a poco se il cambiamento non viene incentivato da appositi fondi che aiutino i cittadini a cambiare auto senza svenarsi.
Quando gli incentivi sono stati messi a disposizione infatti, i cittadini hanno risposto positivamente provando che non è vero che gli italiani non amano le auto elettriche: probabilmente hanno solo troppe spese per cambiare auto. A provarlo un altro dato che rappresenta anche la luce in fondo al tunnel. La raccolta dati dell’ACI ha anche dimostrato che rispetto all’anno precedente nel 2022 si è registrato un incremento del 49% nell’acquisto di automobili elettriche.
Un ultimo dato interessante che è uscito fuori da questa importante analisi farà felice un marchio in particolare. Una macchina su quattro a circolare nel nostro paese è una Fiat e tra quelle elettriche in particolare, la Fiat 500E rimane uno dei modelli più gettonati dagli italiani. Almeno per il momento, questo investimento nelle tecnologie rinnovabili sta dando i suoi frutti insomma.