Il Mondiale sarà subito in salita. Nemmeno Hamilton può fare nulla. E’ un incubo per la Ferrari.
La stagione della Formula 1 targata 2025 si è ufficialmente aperta con i test invernali e finora la narrazione è stata di una McLaren in gran forma e di una Mercedes che segue a ruota, mentre la Ferrari è apparsa debole almeno sul passo. Per questo motivo un big del paddock ha già dato la Rossa per spacciata. A suo avviso il Mondiale della Scuderia sarà quindi tutto in salita e nemmeno un pilota ambizioso e dalle grandi doti come Hamilton sarà in grado di ribaltare la situazione.

Anche se in questa fase è molto difficile avere un quadro chiaro delle forze in campo, per il dirigente che ha rilasciato queste dichiarazioni il messaggio lanciato dai chilometri coperti finora dalle nuove monoposto non lascia spazio a dubbi. Come al solito tranchant ogni volta che si esprime sulla concorrenza, ha definito il nuovo progetto di Maranello come un vero e proprio flop, in barba invece al responso di Lewis che, al contrario ha elogiato la SF25 ed esaltato le sensazioni provate al suo volante.
Marko punge la Ferrari, ma poi fa parziale marcia indietro
Se il boss Ferrari Frederic Vasseur ha sottolineato la bontà dell’affidabilità della nuova auto preferendo non esprimersi sulla performance, ed Ham ha promosso l’intero pacchetto Helmut Marko non si è smentito nel suo ruolo costante di bastian contrario. Fedele al carattere critico e pungente che lo contraddistingue., in queste ore il talent scout della Red Bull ha sentenziato sul potenziale degli avversari rimanendo sul vago a proposito di quello della sua RB21, la prima del post Newey.
“La MCL39 si è rivelata molto costante e veloce, così come la W16, mentre la SF25 è stata un po’ deludente. Ci si aspettava di più da parte sua“, il commento del manager austriaco riportato da GPBlog. dopo queste affermazioni secche e senza appello, però, l’81enne è tornato sui suoi passi correggendo parzialmente il tiro alla luce di prestazioni in miglioramento nelle ultime due giornate di prove generali prima dell’avvio del campionato.

“Giovedì le Rosse hanno dato l’idea di essere più in forma, ma forse perché Verstappen non ha potuto girare molto. Abbiamo accusato un problema alla pressione dell’acqua e questo ci ha fatto perdere molto tempo“, ha chiosato cercando giustificazioni all’improvvisa risalita della competitor.