Domanda facile, facile?. accade un incidente in città, per fortuna non sono derivati feriti dal sinistro, solo ammaccature più o meno evidenti alle auto coinvolte, i rispettivi automobilisti son trovano accordo, addossandosi colpe e responsabilità reciproche, parlano animatamente ma civilmente; per dipanare la matassa dunque si decide di chiamare i Vigili Urbani i quali rispondono al telefono informandosi dell?eventualità che ci siano feriti a bordo delle auto, alla risposta negativa negano il loro intervento; la domanda è: si sono comportati correttamente tali Tutori dell?Ordine?
Secondo i vertici della Polizia Urbana, l?obbligo dei Vigili di intervenire ad ogni richiesta di aiuto c?è sempre ma si parla di obbligo istituzionale e morale, una distinzione non da poco, perché nel caso di un sinistro che abbia comportato il ferimento delle persone, per non parlare degli incidenti mortali, detti poliziotti dovranno recarsi sul posto teatro del sinistro nel più breve tempo possibile anche azionando i lampeggiatori ed a sirene spiegate.
In tal caso l?azione della Polizia Municipale è volta a prestare soccorso ai feriti ed a regolare il traffico veicolare determinatosi in prossimità del luogo dell?evento. Nel caso in cui invece dal sinistro non siano rimaste coinvolte persone e si siano verificate eventuali lesioni, il recarsi sul posto è dipendente dalla disponibilità a trovare pattuglie libere, per non contare che molto dipenderà anche dalla buona volontà dell?operatore che ha risposto alla chiamata.
Insomma, in caso di sinistro stradale senza feriti, stante spesso la carenza di organici e di mezzi a disposizione in uso alla Polizia Municipale, la risposta ? siamo in atto occupati ? è quella più probabile che ci si possa attendere.