La mobilità sta subendo una serie incredibile di innovazioni, ma non tutti sanno cosa succede in caso di incidente con car sharing.
Negli ultimi anni è evidente come la mobilità e la viabilità sulle strade stia vivendo una serie di modifiche che sono davvero incredibili. Lo si può denotare dal fatto che si sta virando a una produzione di veicoli sempre più elettrici e soprattutto si sta cercando di abbassare sensibilmente il numero di vetture in strada.
Per poter attuare questo grande cambiamento diventa fondamentale cercare di aumentare quanto più possibile car sharing. Si tratta di una pratica che ormai è molto diffusa in tutta Italia, soprattutto nelle grandi città, con le persone che hanno modo di scegliere cin quale mezzo scendere in strada, per poi riconsegnarlo all’azienda dalla quale si è noleggiato.
Sono moltissimi i veicoli che si possono noleggiare in questo modo, passando dalle automobili, ma arrivando anche alle moto e ai monopattini. Solo che anche quando si decide di mettere le mani su questi mezzi, non si azzera di certo il rischio di commettere degli incidenti, anzi in qualche caso aumenta anche.
Ovviamente un’automobile si deve conoscere per poterla guidare nel migliore dei modi, e con il car sharing non c’è la possibilità di essere dei fenomeni al volante con questo mezzo. A quanto pare però non tutti hanno ben chiaro che cosa andrà ad accadere nel momento in cui si sarà coinvolti in un incidente proprio nel momento in cui si ha un’auto a noleggio.
Sono diverse le aziende che negli anni hanno ampliato sempre di più la propria prospettiva legata alle auto a noleggio, con alcune delle più note che sono Car2Go ed Enjoy. Quando si noleggia un’auto dunque si stipula un contratto privato con una società, il che significa che ognuna di esse avrà modo di inserire le clausole congeniali per sé stessa.
Un esempio lo si vede nel momento in cui si effettua del car sharing con Car2Go, infatti nel momento in cui si affitta quest’auto si dovrà pagare anche una franchigia di 500 Euro. Si tratta infatti del massimo che si può pagare in caso di incidente con assicurazione da car sharing, ma alle volte il rischio di dover pagare pienamente i danni è consistente.
Il guidatore ha tempo 7 giorni per presentare il modulo per la contestazione del danno, altrimenti è probabile che sarà il noleggiatore in questo caso a dover pagare tutti i danni. Con Enjoy invece si può notare un leggero cambiamento della prassi, soprattutto per il fatto che il guidatore non avrà alcuna franchigia da dover versare.
Il problema è che in questo caso non vi è mai la certezza di come si concluderà la vicenda, infatti Enjoy si riserva sempre la possibilità di valutare il sinistro. A quel punto, una volta che sarà stato inviato il CID, la società valuterà se sarà lei a ripagare il danno oppure il tutto sarà a carico del guidatore, dunque con il car sharing si deve tenere la massima attenzione alla guida,