L’obiettivo primario di tutti i brand è quello di abbracciare sempre di più le zero emissioni ma a volte possono esserci spiacevoli inconvenienti
Se il 2024 è stato l’anno nero per tutto il settore dell’automotive con un crollo delle vendite e perdite da parte di tutti i brand, si proseguirà, anche nel prossimo futuro, cercando di abbracciare comunque l’elettrico. L’obiettivo primario scandito dall’Ue è quello di proseguire la rivoluzione ad emissioni zero per il mondo dei motori e i march stanno cercando in tutti i modi di incrementare le vendite, sfruttando anche gli incentivi statali che vengono concessi.
Al momento, però, la risposta dei cittadini è a dir poco tiepida. La maggior parte non è convinta per un numero spropositato di fattori (dal costo elevato dei mezzi alla poca autonomia, passando per la difficoltà di ricarica) e le vendite sono ben al di sotto delle aspettative. Ma c’è anche un altro aspetto che terrorizza un po’ gli automobilisti.
Non sono pochi, infatti, i casi di incendi avvenuti nelle auto elettriche. Nonostante studi e statistiche confermano che il rischio d’incendi in queste auto è 50-60 volte inferiore rispetto a quello delle auto termiche, i cittadini sono abbastanza spaventati dalla situazione.
E per arginare il problema e rendere le proprie auto sempre più sicure, i marchi sono allo studio di alcune soluzioni che possano fungere da rassicurazione. Uno di questi è Hyundai che ha svelato un metodo per domare le fiamme nei veicoli elettrici, introducendo uno strumento per la soppressione delle fiamme denominato “EV Drill Lance”. Questo dispositivo sarà utilizzato sui cargo di Hyundai Glovis e servirà per intervenire tempestivamente sui veicoli elettrici trasportati via mare.
Il procedimento è molto performante: l’EV Drill Lance sfrutta un sistema a turbina che, alimentato da un idrante, guida la trivella attraverso il sottoscocca del veicolo fino a raggiungere le batterie in pochi minuti. Una volta perforato il pacco batteria, la schiuma viene spruzzata all’interno per raffreddarlo e spegnere l’incendio.
In questi casi il fattore tempo è determinante e la casa sudcoreana lo sa benissimo. Secondo quanto riportato dal Korean Economic Daily, l’EV Drill Lance è in grado di penetrare il sottoscocca del veicolo e il pacco batteria in meno di due minuti, mentre l’operazione di spegnimento può essere completata in circa mezz’ora: un tempo decisamente inferiore rispetto alle ore che spesso servono per estinguere un incendio in una batteria di veicolo elettrico.
Hyundai ha apportato delle modifiche all’EV Drill Lance per adattarlo alle esigenze del trasporto marittimo, dotando 32 delle sue navi di carico con il nuovo sistema di sicurezza. Inoltre, viene fornito con una borsa portatile appositamente realizzata, che consente di intervenire con rapidità.