In Italia il 20% delle auto non potrà più circolare, tieni d’occhio le normative. Potrebbe esserci anche la tua.
Il parco automobili dell’Italia è uno dei più vecchi in Europa, e il dato rappresenta un grosso problema su più fronti. Il fatto che la gran parte delle automobili che circolano sulle nostre strade sia piuttosto datata non solo rappresenta un danno per l’industria, visti gli evidenti numeri di vendita in stallo, ma è soprattutto un problema anche dal punto di vista ambientale, perché le macchine di vecchia immatricolazione sono il più delle volte molto più inquinanti.
E’ risaputa, ormai, la grande attenzione delle istituzioni verso la sostenibilità ambientale, con l’obbiettivo di raggiungere una mobilità a zero emissioni. L’Unione Europea, come noto, intende fermare la produzione di auto a diesel e benzina entro il 2035, ma nel frattempo spinge affinché venga disincentivato l’acquisto di auto a motore tradizionale.
![stop circolazione italia](https://www.allaguida.it/wp-content/uploads/2025/02/stop-circolazione-italia-derapate.allaguida.it-11022025.jpg)
Gli stati membri seguono, ovviamente, la linea dell’Unione Europea, e anche nelle città italiane sono vigenti ormai da tempo norme a tutela dell’ecosistema e della qualità dell’aria. Non solo vengono monitorati con attenzione, soprattutto nelle grandci città, i livelli di emissione, ma ad alcuni veicoli è vietata la circolazione proprio per il loro essere ritenuti inquinanti.
Euro 4, fai attenzione alle limitazioni: non possono circolare
Con l’Unione Europea pronta a passare allo Standard Euro 7 per i modelli di nuova generazione, anche nel nostro paese sono vigenti limiti sempre più stringenti per i modelli Euro 4, quelli immatricolati tra il 2006 e il 2009. Questi veicoli, che secondo le stime di ACI e UNRAE sino alla fine del 2023 rappresentavano oltre il 20% del parco auto, con oltre 9 milioni di veicoli in circolazione sui 40 mila totali, sono già sottoposti a vincoli in alcune città.
![scarico auto](https://www.allaguida.it/wp-content/uploads/2025/02/scarico-emissioni-allaguida.it-11022025.jpg)
A Milano le diesel Euro 4 non possono circolare nell’Area B nei giorni feriali dalle 7:30 alle 19:30 .A Firenze non possono transitare in centro, così come a Bologna e Napoli. A Roma invece il divieto è valido per la Fascia Verde. A Torino stop alla circolazione di questi modelli dal 15 settembre al 15 aprile, nei giorni feriali dalle 8:00 alle 19:00. A queste, ovviamente, sono da aggiungere delle esenzioni per alcune categorie di mezzi, come per esempio quelli destinati al soccorso. Questi limiti però sono destinati ad aumentare nei prossimi anni e ad essere gradualmente sempre più rigidi sino a quando non usciranno di scena.