Se avete la fobia del volo, state lontani da questa pista di atterraggio. Chi ci atterra ha un’abilità incredibile…o è solo davvero molto fortunato, provare per chiedere.
Alzi la mano chi ha paura di volare. In teoria dovremmo dirvi che la vostra paura è infondata, dopo tutto è statisticamente molto più facile perdere la vita in un incidente di auto o moto o addirittura monopattino piuttosto che a bordo di uno dei migliaia di aeroplani che in ogni momento della giornata decolla o atterra, in giro per il mondo. Eppure, la paura resta!
Le fobie sono così purtroppo, difficilmente verrete aggrediti da un ragno o un serpente, tantomeno da un clown ma se soffrite di una paura patologica che riguarda uno di questi elementi, non ve la scollerete, allo stesso modo, chi teme di volare non si rassicurerà certo leggendo questi dati. Anche perchè diciamoci la verità, alcuni aeroporti nel mondo farebbero paura perfino ad un pilota, pensate ad un passeggero occasionale.
L’Aeroporto Juancho Irausquin è uno di questi, considerando che questo punto di atterraggio su cui pochi piloti molto esperti riescono a fare tappa ospita la pista di atterraggio turistica più piccola del mondo. Non è molto lunga e per questo motivo, basta un piccolo errore per trasformare un normale e divertente viaggio in un incubo.
Devi andarci cauto
Situato sull’isola olandese di Saba, uno dei pochi territori europei situati fuori dal continente dato che si tratta di una ex colonia appena fuori dalle acque territoriali del Venezuela su cui governa ancora la nazione nord europea, l’Aeroporto Juancho Irausquin ospita ogni anno parecchi turisti che atterrano sulla pista più corta del mondo tra quelle percorribili da un aereo di linea.
Calcolando che normalmente la pista per un aeroplano di linea è lunga un chilometro e mezzo, pensare che questa, situata su una piccola isoletta, si estenda per appena 400 metri non è molto rassicurante. Praticamente, è lunga quattro volte un campo di calcio! Per questo solo aeroplani a turboelica di piccole dimensioni come il Twin Otter o il BN-2 sono autorizzati ad atterrare qui, dove un Boeing o un Airbus difficilmente potrebbero evitare una catastrofe!
Pochi voli provenienti da St. Martin e Anguilla arrivano qui nella stagione turistica e questo è sicuramente uno dei motivi per cui, salvo qualche atterraggio di emergenza, non sono mai avvenuti incidenti sulla pista anche se atterrare rimane un’esperienza forte, che non si dimentica facilmente. E voi avreste il coraggio di atterrare qui? O di pilotarci un aereo?