Accattivante nel look e non particolarmente costoso, il SUV appena arrivato dal Giappone si prepara a conquistare il mondo.
Che gli Sport Utility Vehicle vadano alla grande è cosa nota, quindi non stupisce che un costruttore di primo piano come Honda abbia deciso di investire su questa tipologia di veicoli sfruttando il potenziale del full hybrid, con la componente elettrica quale fulcro del powertrain, garanzia di consumi ridotti e buone prestazioni.
Lungo 4,5 metri e largo 1,84 metri, questo SUV di medie dimensioni riesce a regalare emozioni da sportiva, grazie ad una struttura e un’estetica muscolare, accentuata dall’ampia griglia anteriore.
Honda lancia un SUV, perché è da non perdere
L’auto in questione è lo ZR-V, prezzo 43.700 euro. Partendo dagli esterni, si notano gruppi ottici sottili, passaruota a doppio arco e una cintura definita. Grande attenzione è stata posta alle proporzioni e alla qualità della verniciatura.
Uno standard elevato riscontrabile anche negli assemblaggi e negli interni, sia per quanto concerne la plancia, essenziale ed elegante, sia i materiali e le finiture. Non manca l’infotainment garantito da un quadro strumenti completo e da uno schermo da 9 pollici, compatibile con Apple CarPlay e Android Audio. Un secondo display da 7 pollici, o da 10, 2 pollici se si sceglie l’allestimento Advanced, comprende tutta la strumentazione digitale. confortevole negli spazi, il suo vero punto di forza è rappresentato dalla posizione di guida e dall’ampia visibilità garantita.
Al di sotto della consolle è stato inserito un vassoio integrato, utile per poter riporre piccoli oggi o lo smartphone, mentre al centro se ne trova uno più capiente per il tablet. Il vano posteriore ha una capienza che va da 370 a 1291 litri con i sedili abbattuti.
Tra le dotazioni di serie a partire dalla versione Sport, merita una citazione il portellone elettrico automatico, un bell’aiuto quando sai ha bisogno di aprirlo e si hanno entrambe le mani occupate. Il segreto è passare il piede sotto il paraurti e il gioco è fatto. Per la chiusura è sufficiente allontanarsi.
Grazie al sistema Sensing sviluppato dal produttore nipponico si può godere di numerose funzioni aggiuntive, tra cui l’adozione di ben undici airbag installati sull’intera gamma. Per quanto riguarda gli ADAS abbiamo il sistema di frenata a riduzione d’impatto che serve ad allontanare il rischio di un frontale, per cui prima si attiva un allarme sonoro e in un momento successivo, se il dispositivo ne avverte la necessità, viene attivato il freno. Non manca neppure il mantenimento della corsia e quello in carreggiata, attivabile addirittura quando si è bloccati nel traffico.
Grande lavoro è stato operato sul riconoscimento della segnaletica stradali, oggi quantificabile nel 90%. Per visualizzarli basta guarda il proprio quadro strumenti dietro allo sterzo.
Veniamo ora al motore. Come anticipato, il moto ruota quasi esclusivamente attorno all’unità elettrica, poiché quella a combustione viene dedicata quasi esclusivamente alla generazione della corrente. La potenza del 2.0 quattro cilindri benzina è di 143 cv, mentre quello a batteria raggiungere i 184 cv.
In termini di consumi siamo nell’ordine dei 5,7 litri ogni 100 km. Il passaggio da zero a centro km/h viene effettuato in 7,8 secondi, con uno slancio massimo di 173 km/h. Quattro le modalità di guida a disposizione: Normale, Sport, Econ e Snow.
