Il sogno americano che vince sul prezzo: gli ordini sono già fuori controllo - Allaguida.it
Trasformare il sogno americano in realtà è stata una mossa vincente. Grazie alle sue qualità e a un prezzo super ora lo vogliono tutti.
Per le aziende automobilistiche nate in questi ultimi decenni è stato fondamentale prendere spunto da quelle ben più consolidate, specie nel mondo occidentale. Gli Stati Uniti, ad esempio, vantano un mercato dell’auto più vivido che mai, visto che il 2023 è stato chiuso con un aumento nelle vendite del 13% in confronto al 2022. Secondo le prime previsioni, lanciate dal sito Ilsole24ore, ci si aspetta che il 2024 chiuda con un numero di immatricolazioni leggermente superiore all’anno precedente, 15,5 milioni di unità.
Fra i tanti modelli più apprezzati negli Stati Uniti ci sono i soliti pick-up, i quali nei primi 6 mesi del 2024 sono stati già venduti in circa 1,2 milioni di unità. Il modello più apprezzato al momento è il Ford Serie F, seguito dal Chevrolet Silverado e dal Ram Pick-up. Fra i 10 modelli maggiormente venduti negli States ce ne sono solamente 2 che provengono da un marchio asiatico, il Toyota Tundra e il Toyota Tacoma.
Per quanto gli statunitensi amino particolarmente acquistare degli esemplari marchiati a stelle e strisce, ci sono delle aziende asiatiche che sognano di entrare nelle loro grazie. Fra queste ne spicca una che ha messo in strada un modello già molto apprezzato per le sue qualità, il Foton Tunland V9. Ad attirare gli amanti del genere, però, è stato in particolar modo il prezzo, visto che è accessibile ai più.
L’azienda cinese, situata a Changping (Pechino) è nata solamente nel 1996, ma ha già stupito tutti specie per le sue joint venture di successo. Fra esse, spiccano quelle effettuate con le europee Piaggio e Daimler AG, ma anche quella con la statunitense Cummins. Quest’ultima, con la quale collabora per la produzione dei motori in Cina, potrebbe averle trasmesso la tanta passione che gli statunitensi hanno per i pick-up.
Grazie a essa, Foton Motor ha creato il Tunland V9, ossia il secondo modello dell’azienda cinese. Monta un motore tutbodiesel mild hybrid 2.0, capace di poter erogare fino a 159 CV, con una coppia motrice pari a 450 Nm. Il design ricorda proprio i mastodontici modelli statunitensi, anche per le sue dimensioni alquanto imponenti. In effetti, è lungo ben 5,62 metri, mentre è largo 2,09 metri e alto ben 1,96 metri.
La parte frontale si contraddistingue per un’enorme griglia esagonale ed è venduto con doppia cabina e un cassone che ha una capacità di carico pari a 1.397 litri. All’interno del Tunland V9 ci troviamo un cruscotto digitale e un display touch da 14,6″. Il sistema multimediale supporta la connettività con l’Apple CarPlay.
Le versioni disponibili sono due, la Flagship e la Ultra, di cui quest’ultima offre degli aiuti alla guida maggiormente rilevanti, come il cruise control adattativo o la frenata automatica e il mantenimento in corsia. Il suo prezzo, poi, è a dir poco sorprendente: 47.250 euro IVA inclusa.