Nuovo SUV Hyundai, prezzo stracciato e qualità top: i dettagli (Press Media) allaguida.it
Il nuovo SUV targato e firmato da Hyundai è un vero e proprio capolavoro del rapporto qualità-prezzo. Ora sono guai per le rivali, anche Dacia è costretta a guardarsi le spalle dalla sfidante: cifre e dettagli
Non è un segreto: Dacia è abituata a dominare il segmento dei SUV (e anche delle utilitarie) low cost in giro per l’Europa. Duster e Sandero Stepway sono tra le auto più vendute nel Vecchio Continente e in Italia, dove spopolano in tutte le versioni disponibili. Dall’ibrido alla benzina, battere il marchio rumeno per rapporto qualità-prezzo è impresa ardua per qualsiasi marchio.
A provarci, stavolta, è il colosso dell’Automotive asiatico Hyundai. La nota casa produttrice coreana è diventata una delle più apprezzate al mondo, con report vendite che non hanno bisogno di presentazioni. A dominare tra i modelli più amati c’è il SUV Tucson, soprattutto in formato ibrido. E come non potrebbe? Motore 1.6 T-GDI HEV da 215 CV di potenza e allestimento Business D.I, imbottito degli optional più richiesti e ricercati. Il suo prezzo di listino è superiore ai 39.000 euro (+IVA, ndr), ma attenzione al maxi sconto che Hyundai ha in serbo in questo 2024.
Per chi ne approfitta adesso, è possibile risparmiare circa 13.500 euro sul prezzo di listino del nuovo Hyundai Tucson Hybrid. La promo sta raccogliendo un discreto successo e sta mettendo in crisi il dominio nel segmento di Dacia. Come fare per accedere al maxi sconto?
Il nuovo SUV sud coreano è in offerta ad meno di 26.000 euro (salvo oneri finanziari) e prevede un ulteriore incentivo di 3.000 euro. Incentivo riscuotibile grazie alla rottamazione di una vettura che sia Euro 0, Euro 1 oppure Euro 2. Di qui sono previste 47 rate da 249 euro (+IVA) al mese (TAN 6,95% TAEG 8,11%), al netto di un anticipo di 2012,72 euro (+IVA) e una maxi rata finale da 18.361,48 euro (+IVA).
Fino a quando è possibile accedere alla super promo di Hyundai? Sino al 30 settembre 2024. Hyundai Tucson Hybrid diventa così alla portata di tutti, seppur qualche paletto da dover rispettare al momento del contratto. Riuscirà con questa mossa la casa sud coreana a spodestare Dacia e gli altri giganti dell’Automotive low cost? Una domanda alla quale soltanto i prossimi risultati potranno rispondere, ma dal quartiere generale di Seoul si dicono fiduciosi. L’Italia dalla sua è pronta ad approfittarne con i suoi automobilisti.