Ancora una volta sono i motori a gasolio a sorprendere davvero. Sembrava tutto finito, poi è arrivato questo.
I motori alimentati a gasolio o diesel, comunque preferiate chiamarli, sono ancora grandi compagni di viaggio di milioni di italiani. Lo provano i dati delle venite relative al 2024 che, nonostante incentivi, politiche restrittive verso i diesel con le classi inquinanti peggiori e bonus di sorta, fanno ancora emergere questo tipo di carburante come uno dei nostri preferiti. Lo scorso anno, il 13,9% delle vetture vendute montavano motori alimentati a gasolio, infatti.
Investire in un’automobile diesel insomma rimane una scelta che si può assolutamente prendere in considerazione se il budget a nostra disposizione non è esaltante, anche perché questo tipo di vetture tendono ad essere meno costose e cosa più importante, ad offrire una solidità maggiore rispetto ad altri tipi di motore che necessitano magari più interventi.
Una casa produttrice ha recentemente avuto un’idea assurda che ha abbassato ancora di più il costo di questo mezzo. In poche parole, adesso gli italiani hanno davanti a loro la possibilità di acquistare un’automobile dotata di quattro ruote, bagagliaio e in grado di circolare liberamente sulle strade pubbliche ad un costo bassissimo. E oltre tutto, la produce un nome molto noto in Formula Uno!
Ricordate gli anni in cui il colosso francese Ligier correva anche sulle piste del campionato più importante del motorsport? Il fondatore dell’azienda, Guy Ligier, era un ex pilota e molti appassionati ricordano con affetto la sua scuderia, attiva ta il 1976 ed il 1996 e in grado di correre 326 gare vincendone ben 9! Negli ultimi anni poi, la casa si è spostata su un altro mercato molto diverso: quello delle microcar.
L’ultima microcar della casa, un veicolo dotato di due posti secchi ed indicato sia per ragazzi minori di 18 anni che hanno conseguito il patentino, sia – perché no? – per guidatori che non vogliono passare ore ed ore in cerca di un parcheggio nell’ora di punta si chiama Ligier Myli. Lunga appena 2,9 metri e con un bagagliaio di oltre 450 litri di capienza la piccola Myli dispone ora tra le opzioni di un motore diesel chiamato Revo D+: con omologazione Euro 5, questo motore abbatte ancora di più le emissioni di particolato, smontando lo stereotipo per cui il gasolio inquina per forza di più.
Il Revo D+ che troveremo anche su un altro modello di Ligier, la minicar JS50, utilizza un innovativo sistema di gestione delle emissioni noto come Exhaust After Treatment System che ha un effetto benefico anche sui consumi: le vetture hanno un range – ed un prezzo come vedremo – degno di un T-Max pari a 3 litri per fare 100 km e 78 g/km di emissioni. In questo allestimento, la Myli si porta a casa a 12.990 euro mentre per la JS50 ne bastano 14.990. Un prezzo allettante a dire poco, in questi tempi duri.