Più qualità ed un costo pari a quello del modello di oggi. Questa vettura sarà ancora una rivale pericolosissima per tutti i marchi low cost.
Alcune autovetture si sono imposte sul mercato conquistando una grande attenzione da parte dei potenziali clienti grazie alle loro caratteristiche vistose: lusso, motori potenti, dotazione di bordo incredibile, queste sono solo alcune delle cose che rendono una vettura un successo sul mercato tra chi ha i soldi per permettersi un mezzo di questo tipo e così ben rifinito.
Oltre ad auto così, sul mercato riscuotono enorme successo ormai da anni anche le vetture che presentano caratteristiche completamente diverse rispetto a questi modelli, auto che fanno della praticità, del basso costo e delle piccole dimensioni la loro grande forza. Tra queste vetture merita un posto di rilievo la Dacia Sandero, piccola utilitaria che in Italia è sul podio delle auto più vendute da anni.
Introdotta nel 2008 dal brand romeno che è parte del Gruppo Renault, la piccola utilitaria lunga quattro metri è diventata rapidamente una delle preferite dai clienti che cercano un mezzo poco costoso. Con un prezzo di circa 17.000 euro ed una dotazione di bordo di tutto rispetto unita a caratteristiche che non hanno davvero nulla da invidiare alle entry level di altre case, la Sandero resta la scelta privilegiata di tanti compratori.
Dacia Sandero: sarà fatta così
Presto però la Sandero come la conosciamo potrebbe evolversi in qualcosa di nettamente diverso. Si, perché stando a quanto comunicato dal brand romeno che sta iniziando le sue manovre di avvicinamento alla transizione ecologica del 2035 in cui vedremo la maggior parte dei nuovi modelli divenire completamente elettrici anche la Sandero cambierà molto…
Il CEO dell’azienda Denis Le Vot ha dichiarato che la Sandero seguirà la strada presa da Renault con la R4 e la R5, auto elettriche dal costo contenuto, diventando anche sostenibile tra pochi anni. A partire dal 2027, dunque, avremo una versione elettrica della Sandero sul mercato. Ma il prezzo salirà in modo insostenibile? Non proprio, o almeno, la casa non ha parlato di un cambio di rotta sulla caratteristica che ha reso il modello così popolare.
La vettura sarà lunga di una ventina di centimetri in più della Sandero attualmente disponibile sul mercato e nascerà sulla collaudata piattaforma AmpR Small della R4 e della R5 con un motore dalla potenza compresa tra i 50 ed i 70 kilowatt. Presto ne sapremo di più: dopo tutto, mancano appena due anni alla presentazione del mezzo, stando a ciò che dicono gli esperti del settore.
