Il Governo fa felici gli italiani: la decisione sarà valida per tutto il 2025

Grandi notizie da parte del Governo, con la novità che è davvero straordinaria per gli italiani per il 2025.

Di sicuro quelli che stiamo vivendo attualmente sono degli anni a dir poco movimentati e turbolenti, con la speranza che è quella di non vivere un periodo ancora più nero. Il 2025 è iniziato con delle nuvole davvero nere, con lo spettro di una guerra che mina la certezze e la serenità dei vari cittadini.

Salvini Meloni
Matteo Salvini e Giorgia Meloni (Ansa – allaguida.it)

Il Governo italiano in questo momento ha un ruolo strategico di prima importanza, considerando come sta facendo in vari casi da punto d’incontro tra l‘Europa e gli USA. Una situazione che non è di facile gestione, anche perché si sa che nei periodi confusi si ha un sensibile aumento dei prezzi.

L’economia da qualche anno fa le bizze, tanto è vero che sono diverse le aziende che hanno dovuto fare i coni con la crisi. Lo sanno molto bene i grandi colossi del settore delle auto, con il Governo attuale che ha provato ad apportare grosse modifiche. Ora però è tempo di dare una buona notizia, con il 2025 che era partito bene per coloro che dovevano mettersi alla guida.

Autostrada e aumenti: il Governo li blocca

Nel 2025 si è assistito all’aumento dei prezzi dell’autostrada, ma questa crescita avrebbe potuto essere ben più ampia. Infatti è solo ASPI che ha deciso di adottare l’allineamento dei costi derivato dall’inflazione dell’1,8%, mentre il Governo ha deciso all’ultimo minuto di fare marcia indietro e di non imporli sulle tratte di sua competenza.

Autostrada
Autostrada, niente aumenti (Ansa – allaguida.it)

La tratta di ASPI comprende un totale di 2800 km, mentre tutte le altre 22 concessionarie non hanno applicato gli aumenti. In un primo tempo era stato inserito questo adeguamento dell’1,8%, ma poi si è ritirato il tutto dalla Commissione di Bilancio della Camera, con la volontà di annullare questo aumento che è derivato proprio dalla volontà del Governo.

L’allineamento all’indice di inflazione avrebbe dovuto comprendere il quinquennio tra il 2025 e il 2029. Spesso e volentieri si parla solo di aumenti e di nuove spese, per questo motivo fa davvero molto piacere notare come, almeno per una volta si sia deciso quantomeno di non apportare dei nuovi aumenti. Un 2025 che dunque per gli automobilisti è iniziato con un Codice della Strada nuovo e fresco, introdotto a metà dicembre del 2024. Gli aumenti del pedaggio dunque sono stati limitati solo a poche strade.

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