Il colosso italiano si espande, è l’acquisizione più grande della sua storia. Buona notizia per l’automotive europeo.
L’automotive europeo non sta vivendo un momento felice. I numeri di vendita delle automobili e i bilanci delle aziende parlano di un settore in grande crisi e di molte aziende alle prese con un momento piuttosto complicato, tra perdite, fermi di produzione e lo spettro di chiusure e licenziamenti che spesso e volentieri torna a fare capolino. Le difficoltà della transizione elettrica e il particolare momento storico (guerre e pandemia hanno devastato l’economia europea) hanno messo a dura prova le aziende. In mezzo a tante difficoltà però c’è anche chi riesce ad emergere e ad espandersi: un colosso italiano ha appena chiuso l’acquisizione più importante della sua storia.
Si tratta dell’azienda italiana Brembo, specializzata nello sviluppo e nella realizzazione di impianti frenanti di altissima qualità. Una vera eccellenza italiana e uno dei simboli dell’automotive del nostro paese in campo internazionale, che nel corso della sua lunga storia (è stata fondata nel 1061) ha collaborato alla realizzazione dei modelli dei più grandi marchi del panorama motoristico. Da Ferrari a Lamborghini, passando per BMW e Porsche in campo automobilistico, sino a Harley – Davidson o Ducati nell’ambito delle due ruote: i freni Brembo sono una istituzione nel campo dei motori. Adesso l’azienda ha deciso di espandersi, aggiungendo un ulteriore tassello al suo già importante numero di risorse a disposizione.
Brembo acquisisce Ohlins
L’azienda svedese Ohlins Racing, specializzata nella produzione di sospensioni premium ad alte prestazioni per moto e automobili, entra a far parte della famiglia di Brembo. L’acquisizione, che era già stata resa nota lo scorso ottobre, è stata ufficializzata dalla stessa multinazionale italiana, ed è la più grande della storia dell’azienda.
“Il corrispettivo della transazione è 405 milioni di dollari (che corrispondono a circa 370 milioni di euro al tasso di cambio odierno) in assenza di cassa o debito finanziario” si legge nel comunicato rilasciato da Brembo in merito alla questione, dove viene specificato anche che verrà pagata con la liquidità disponibile e che l’operazione “è soggetta ai consueti meccanismi di aggiustamento previsti per operazioni simili”. Si tratta di una grande notizia per l’automotive italiano, in un momento di difficoltà generale per le aziende del nostro paese, Brembo si dimostra un marchio in salute e aggiunge un’altra importante azienda al suo portafoglio.
