Il colosso dell’elettronica cinese scende in campo: sembra una BMW, super tecnologia

Un gigante asiatico sta per sconvolgere il mercato delle auto di lusso con un SUV che mescola eleganza europea e tecnologia orientale.

Chi l’avrebbe mai detto che Huawei, il marchio dei nostri smartphone, avrebbe deciso di costruire automobili. Eppure sta succedendo davvero, e in grande stile. Non si tratta del solito tentativo di copiare i marchi occidentali, ma di qualcosa di completamente diverso.

Ammiraglia tecnologica
Luxeed R7 EREV, una joint venture ad altissima tecnologia (Huawei) allaguida.it

Il colosso cinese ha stretto un’alleanza con Chery, uno dei più importanti costruttori automobilistici del paese, per dare vita a un progetto che sa di sfida aperta ai grandi marchi europei. Il risultato è sorprendente: un SUV dalle linee sinuose che strizza l’occhio alla BMW X6, ma nasconde un’anima tutta sua.

La sorpresa dell’ibrido

La nuova creatura si chiama Luxeed R7 EREV e rappresenta una piccola rivoluzione nel mondo delle quattro ruote. Sotto il cofano non troviamo il solito motore termico, e nemmeno un sistema puramente elettrico. I tecnici cinesi hanno pensato a qualcosa di più raffinato: un sistema ibrido dove un piccolo motore 1.5 turbo a benzina lavora esclusivamente come generatore di energia. È come avere una mini centrale elettrica personale che alimenta costantemente la batteria da 36 kWh, prodotta dal gigante CATL.

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Luxeed R7 EREV (Huawei) allaguida.it

Il risultato? Un’autonomia che fa girare la testa: 1.570 chilometri con un pieno. Numeri che farebbero impallidire qualsiasi auto tradizionale. E non è tutto. La vera magia sta nel cervello elettronico sviluppato da Huawei. Il sistema di guida autonoma di terza generazione permette all’auto di viaggiare da sola sulle autostrade cinesi e di parcheggiare come un autista esperto. Una tecnologia che fino a ieri sembrava fantascienza.

Il prezzo è forse la sorpresa più grande. Sul mercato cinese la Luxeed R7 EREV costerà l’equivalente di 32.000 euro. Una cifra che fa riflettere, considerando il livello di tecnologia offerto. La divisione dei compiti tra i due partner è chiara: Chery mette l’esperienza nella produzione di auto, Huawei porta in dote il suo genio tecnologico e la sua potente rete commerciale.

I numeri parlano chiaro: la versione elettrica ha già conquistato più di 11.000 clienti in un solo mese. Con questi presupposti, il debutto del 19 dicembre potrebbe segnare un momento storico per l’industria automobilistica. La Cina non si accontenta più di seguire, ora vuole guidare. E questa volta sembra avere tutte le carte in regola per farlo. La Luxeed R7 EREV potrebbe essere solo l’inizio di una nuova era, dove la tecnologia orientale incontra il design occidentale creando qualcosa di completamente nuovo.

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