Chery Tiggo 7 Sport (Allaguida.it)
Arriva il clone cinese (l’ennesimo) della Range Rover, un bolide che ha incantato tutti, ma che costa quanto una citycar: la Cina copia e sfonda sul mercato.
Se c’è una cosa che sanno fare alla grande i cinesi è copiare, presentare repliche di brand europei e statunitensi, e di metterli in commercio a prezzi ribassati. La strategia cinese è funzionale, e infatti, in ogni settore, il Celeste Impero si sta prendendo il suo spazio. Arriverà il giorno in cui tutto, ma proprio tutto, sarà targato Cina. Non è una rosea prospettiva, ma l’andamento è questo.
L’ultima novità, ad esempio, riguarda la produzione di cloni low cost delle jeep Range Rover. La Range Rover è un’auto amata da tutti, complici le linee classiche, robuste e affidabili, e l’enorme potenza del motore. Perfetto per i terreni più disparati, le Range Rover sono tra le auto più desiderate. Ora, però, arriva l’ennesimo clone cinese. Già in passato le aziende cinesi ci hanno provato, e ora debutta la nuova Chery.
In Cina è già arrivata nelle concessionarie d’auto, e presto sbarcherà anche negli autosaloni europei. Si chiama Tiggo 7 Sport, presente con motorizzazioni termiche, benzina e diesel, ibridi plug-in benzina e 100% elettrico. Disponibile sia a trazione posteriore che integrale, la Tiggo adotta una 1.6 Turbo abbinato a un cambio a doppia frizione e a sette rapporti.
Si tratta del nuovo modello prodotto dalla casa automobilistica Chery, davvero agguerrita e intenzionata a prendersi buona parte del mercato dei SUV. In Cina, il prezzo di listino è di 100 mila Yuan, l’equivalente di 13 mila euro, ossia il prezzo base di una Dacia Sandero.
Ovviamente, ai 13 mila euro si devono applicare le imposte per il mercato europeo, che potrebbero portare il prezzo di listino fino a 18 mila euro, comunque sia il prezzo di una citycar. La Tiggo 7 Sport della Chery è l’ennesima replica prodotta in Cina e che si ispira alla leggendaria Range Rover.
Della casa automobilistica Geely, invece, era stato creato un clone nel 2019, riproducendo la Range Rover Evoque, ribattezzata col nome di Landwind X7. Tuttavia, la corte distrettuale di Pechino aveva condannato l’azienda, costringendola al ritiro di tutti i modelli. Dalla Cina il SUV che spaventa i rivali: qualità premium a un prezzo basso.
Nel 2021, la casa costruttrice Hunkt Canticie aveva proposto la sua versione di Range Rover, un buon modello ma dalle prestazione decisamente inferiori. Recentemente, sempre dalla Cina, la Stone 01 aveva prodotto un modello ispirato alla Defender, riprendendo gli stessi particolari nel design, montando un motore 1.5 Turbo a benzina da 151 cavalli più il motore elettrico.
Insomma, la case automobilistiche cinesi ci provano periodicamente, prendendo ispirazione dai modelli di auto più desiderati al mondo. Copiano e lo fanno bene, permettendosi persino il lusso di vendere a prezzi più abbordabili. Fanno bene? Fanno male? La decisione sta al singolo acquirente.