L’ultimo trucco dei ladri. Ne hanno inventata un’altra. E’ tutto tremendamente semplice. Basta una monetina per rubarti l’auto.
La paura di essere presi di mira dai ladri è qualcosa che chiunque di noi ha provato almeno una volta nella vita e apprendere che ora i malviventi hanno vita ancora più facile che in passato certamente non mette tranquillità. Chi ha vissuto l’esperienza di trovarsi la casa o un esercizio di commerciale di proprietà svaligiati, sa bene che lo shock psicologico si fa sentire ancora di più della mera questione economica, dunque è necessario tutelarsi quanto più possibile.
Come detto oggi non è affatto semplice tenersi al riparo da certi episodi, in particolare per quanto concerne beni di valore come possono essere le autovetture. Nell’ultimo anno il trend dei furti si è rivelato in crescita, tanto che secondo i dati elaborati da LoJack Italia su mandato del Ministero dell’Interno si è verificato un incremento del 7% per un totale di 131.679 mezzi sottratti, in alcuni frangenti con metodi davvero banali come utilizzando una semplice monetina.
Furto d’auto, il trucco della moneta incastrata, bisogna fare attenzione
Nell’ultimo periodo i malfattori hanno studiato un trucco davvero particolare che ha lasciato di stucco chi ne è rimasto vittima. La persona che si trova ad essere suo malgrado protagonista di un episodio di questo tipo, una volta giunto al parcheggio noterà una moneta incastrata nella maniglia della portiera del passeggero. L’escamotage è utilizzato per non attrarre troppo l’attenzione, in quanto a meno di non passarci vicino non la si può notare.
Attraverso questo stratagemma l’auto non è opportunamente chiusa e il malintenzionato riesce ad agire indisturbato per rubare all’interno o addirittura l’intera vettura. In barba ai sistemi che intercettano i bug o il GPS, qui siano davanti ad un modus operandi artigianale, se così si può dire. Se ormai la plateale rottura del finestrino pare essere una strategia passata di moda, il “gettone” va ancora alla grande anche perché non richiede un grande impiego di tempo.
La manovra avviene non appena il proprietario ha parcheggiato e mentre allontanandosi è convinto di chiudere le portiere con il telecomando, il ladro infila lo strumento che gli servirà a mettere a segno il colpo nella maniglia. Se lo si trova ancora inserito al momento del proprio ritorno si può comunque tirare un sospiro di sollievo, in quanto significa che non è riuscito.