Hyundai (ANSA) - Allaguida.it
In casa Hyundai si lavora incessantemente per innovare. L’ultimo arrivato è un SUV che potrà fare a pezzi le auto elettriche.
Negli ultimi anni si è spesso parlato della questione delle auto elettriche. In Europa, a partire dal 2035 non dovranno più essere vendute auto che non hanno emissioni zero. Spesso questo passaggio però viene confuso. Si pensa, infatti, che l’UE ci imponga per forza di cose l’elettrico, ma non è così.
L’Europa, infatti, impone un risultato, ma non la tecnologia da usare per ottenerlo. Certo si consiglia l’elettrico solo perché viene visto come lo strumento più “pronto” in questo momento, ma ciò non vuol dire che è l’unico. Non a caso diversi costruttori da tempo stanno vagliando varie soluzioni per questa situazione.
In particolare di recente Hyundai ha tolti i veli ad INITIUM, un SUV FCEV, che presto arriverà in commercio e che rappresenta il nuovo linguaggio stilistico del brand. Questo veicolo è a celle a combustibile a idrogeno. La sua autonomia è stimata in 650 km e la potenza massima del motore è di 150 kW.
Si tratta di un modello davvero innovativo che per il momento è stato presentato solo come concept. La versione definitiva, infatti, dovrebbe arrivare nel corso di questo 2025 e in tanti non vedono l’ora di poterci mettere mano sopra. Da sempre Hyundai ha investito molto nel campo dell’idrogeno. Questo soprattutto per creare alla propria clientela un’alternativa all’elettrica.
La scommessa dell’idrogeno è un qualcosa che sinora in pochi si stanno giocando, ma che qualora fosse vinta porterebbe tanti benefici a chi ci ha creduto per primo, un po’ come è avvenuto per Tesla e le BEV. Non ci resta che aspettare e vedere. Intanto Hyundai ha rimarcato attraverso un comunicato stampa la propria volontà di percorrere questa doppia strada idrogeno/elettrico per dare ampia scelta alla propria clientela.