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Un altro passo importante verso la mobilità sostenibile di Hyundai che amplia, grazie al lancio della nuova Hyundai Kona EV, così la sua gamma di veicoli a zero e basse emissioni costituita dalla Hyundai Ioniq, disponibile in tre differenti tipologie di alimentazione, ibrida, plug-in, elettrica, il C-SUV ix35 e il Tucson ad idrogeno, insieme al nuovo Nexo, sempre fuel cell, appena presentato al CES 2018.
Hyundai Kona Electric: il propulsore
Il marchio coreano è la prima casa automobilistica a proporre sul mercato un SUV compatto completamente elettrico. La nuova Hyundai Kona Electric viene proposta in due diversi sistemi elettrici: la versione base, con batteria da 39,2 kWh e motore da 135 CV (99kW) che garantisce un’autonomia di guida fino a 300 km con una singola carica e la versione più performante dotata di una batteria da 64 kWh e un motore da 204 CV (150 kW), che permette un’autonomia fino a 470 km, con 395 Nm di coppia istantanea erogata e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi.
La ricarica della batteria con polimeri agli ioni di litio da 64 kWh avviene in circa 54 minuti utilizzando una stazione di ricarica in corrente continua (DC) da 100 kW (fino all’80%). Utilizzando l’on-board-charger da 7,2 kW in corrente alternata occorrono invece 9 ore e 40 minuti per la versione long-range e 6 ore e 10 minuti per la short-range. La presa ICCB (In-Cable Control Box) permette di ricaricare Kona Electric anche da una normale rete elettrica domestica (AC), con la presa elettrica dell’auto posizionata a fianco del logo Hyundai frontale.
Hyundai Kona Electric: design
La versione elettrica si distingue da quella con motore a combustione dal punto di vista del design per la calandra chiusa che conferisce un look lineare ed elegante, aumentandone al tempo stesso l’efficienza aerodinamica. Altro elemento caratteristico del frontale è il gruppo ottico con luci diurne a LED incastonate sopra i fanali anteriori, disponibili sempre a LED. Linee eleganti e fluide, Kona Electric è dotata di uno spoiler posteriore che include una luce di stop a LED. Con una larghezza di 1.800 mm e un’altezza di 1.570 mm, 20 mm in più rispetto alla Kona con motore a combustione, la nuova Kona Electric si distingue per un look più audace ulteriormente enfatizzato dagli esclusivi cerchi in lega da 17”. Lunghezza di 4.180 mm, 15 mm in più rispetto alla Kona con motore a combustione, e un passo di 2.600 mm. In più tinte a contrasto per il tetto e sette colorazioni per gli esterni. Ampio il bagagliaio con una capacità di 332 litri, compreso lo stoccaggio di un cavo di ricarica, mentre senza cavo lo spazio sale a 373 litri.
Hyundai Kona Electric: tecnologia
La nuova Kona Electric è dotata dell’innovativo cambio shift-by-wire e del sistema di frenata rigenerativa già visto sulla Ioniq EV. Questo dispositivo permette di recuperare l’energia in fase di frenata con intensità regolabile per mezzo delle palette al volante. Ampio quadro strumenti con schermo da 7 pollici e Head Up Display in grado di fornire in maniera chiara e precisa tutti i dati e le info utili alla guida. Il sistema di infotainment integra tutte le funzioni di navigazione e telefoniche supportando sia Apple CarPlay che Android Auto, oltre a offrire la ricarica wireless per lo smartphone, porta USB e AUX-in. In più, sistema Display Audio con schermo LCD touch capacitivo da 7″ e retrocamera integrata.
In alternativa è possibile scegliere il navigatore touch screen LCD ad alta risoluzione da 8 pollici con mappe 3D, retrocamera, Apple CarPlay, Android Auto e Bluetooth insieme all’abbonamento gratuito di 7 anni ai servizi LIVE (informazioni aggiornate in tempo reale su meteo, traffico, autovelox, punti d’interesse) e accesso al programma Hyundai MapCare per l’aggiornamento delle mappe.
La nuova vettura coreana a zero emissioni è equipaggiata con i più recenti sistemi di sicurezza attiva Hyundai SmartSense che comprendono: cruise control adattivo con funzione Stop & Go, frenata automatica con rilevamento di veicoli e pedoni, mantenimento attivo della corsia, sistema di monitoraggio degli angoli ciechi con avviso di possibili urti posteriori, rilevamento della stanchezza del conducente e, infine, rilevatore dei limiti di velocità.