La Ferrari F50 in un certo senso superò anche la precedente F40: non era facile (Ansa) - Allaguida.it
La macchina che ci servirà oggi è quella del tempo! Ecco una carrellata di supercar dalle prestazioni spettacolari che hanno letteralmente segnato un decennio, ispirando le vetture che guidiamo ancora oggi.
Nell’immaginario collettivo gli anni novanta sono stati un vero paradiso per gli appassionati di automobili ad alte prestazioni: motori potenti, turbocompressori e soprattutto poche regole. Prima che l’elettrico diventasse la nuova vera matrice delle supercar destinate a battere record su record erano loro a regnare, ed oggi riscopriremo quelle che sono state le supercar più appassionanti che – forse – abbiamo già dimenticato.
Allora partiamo subito con uno straordinario esempio di ingegneria italiana: se la famosa Ferrari F40 è un po’ la supercar di riferimento in senso assoluto, non si può ignorare l’impatto che la mostruosa Ferrari F50 prodotta in 349 esemplari numerati tra il 1995 ed il 1997 ha avuto sul settore di mercato delle automobili ad alte prestazioni. Questa incredibile supercar era il sogno di tutti, quando è uscita.
La supercar era dotata di un motore V12 da 520 cavalli e di una linea che ricordava molto la F40 ma con quel tocco di cattiveria extra: chi l’ha provata, la definisce senza mezzi termini la cosa più simile ad una monoposto di Formula Uno mai vista su strada. E parlando di auto da corsa, quello che fece Mercedes-Benz nel 1997 forse è ancora più impressionante.
Era il 1997 quando la casa tedesca sorprese – e terrorizzò – tutti con la Mercedes-Benz CLK GTR: nata in origine come vettura da pista, la CLK GTR venne prodotta anche in venticinque esemplari stradali. L’automobile montava un motore AMG da oltre 600 cavalli ma forse, ancora più impressionante della sua accelerazione da 0 a 100 in soli 3,8 secondi era la linea, un mix perfetto tra una classica Benz ed una vera astronave.
Ad inizio duemila, sarebbe arrivata la Bugatti Veyron a mettere la parola fine alla gara tra case per sfondare la barriera dei 400 chilometri all’ora. La supercar però, pochi lo sanno, si basa sulla straordinaria Volkswagen W12 Nardò del 1997, rimasta allo stadio di prototipo. Questo poderoso bolide da ben 420 cavalli disegnata da Giorgietto Giugiaro infranse ben sette record di velocità in pista a cavallo tra il 1997 ed il 2002!
Chiudiamo con un grande classico americano, la Dodge Viper che non poteva mica mancare in questa lista. La sua versione più aggressiva uscita negli anni novanta, la SRII del 1996, erogava ben 410 cavalli ed esibiva una livrea sportiva che traumatizzò letteralmente la concorrenza americana ed europea: a quei tempi poche superar esercitavano un simile appeal. Non vi è venuta un po’ di nostalgia con questi bolidi storici? A noi a dirla tutta…si!