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Honda sotto attacco, il clone cinese dell’SH va una bomba: il prezzo è ingiocabile

Un nuovo sfidante si affaccia sul mercato degli scooter, promettendo prestazioni da primo della classe a un prezzo imbattibile. Il dominio di Honda SH non è più così scontato.

Nell’affollato mondo degli scooter urbani, c’è un nuovo contendente che sta facendo parlare di sé. Con un’offerta che sembra quasi troppo bella per essere vera, questo veicolo a due ruote promette di scuotere le fondamenta di un mercato dominato da nomi storici. La qualità c’è, il prezzo anche. Cosa chiedere di più?

Honda SH 125 (honda) allaguida.it

Quando si parla di scooter a ruota alta, un nome domina incontrastato da anni: Honda SH. Un vero e proprio punto di riferimento per chi cerca affidabilità, prestazioni e stile in città. Eppure, nonostante la sua posizione apparentemente inattaccabile, un nuovo sfidante si è fatto avanti con l’ambizione di spodestare il re.

Honda SH 125 (honda) allaguida.it

Un outsider che punta in alto

QJ Motor, casa motociclistica cinese ancora poco conosciuta in Italia, ha lanciato sul mercato lo SQ 16, uno scooter che sembra ricalcare in tutto e per tutto le caratteristiche vincenti dell’SH. Ma c’è un dettaglio che fa davvero la differenza: il prezzo. Con un cartellino di soli 2.690 euro, lo SQ 16 si posiziona ben 1.200 euro sotto il suo illustre rivale giapponese.

QJ Motor SQ16 (QJmotor) allaguida.it

A prima vista, potrebbe sembrare l’ennesimo tentativo di un marchio emergente di farsi spazio a suon di sconti. Tuttavia, una prova su strada rivela una realtà ben diversa. Lo SQ 16 non solo regge il confronto con l’SH, ma in alcuni aspetti riesce addirittura a superarlo.

Dotato di un motore monocilindrico da 125 cc capace di erogare 14,7 CV, lo scooter cinese si dimostra brillante e reattivo nel traffico cittadino. La pedana piatta e le ruote da 16 pollici garantiscono stabilità e maneggevolezza, mentre le dotazioni di serie stupiscono per completezza: avviamento keyless, ABS, controllo di trazione e persino un bauletto da 33 litri incluso nel prezzo.

Ma è sulla qualità costruttiva che lo SQ 16 sorprende maggiormente. Niente plastiche scadenti o finiture approssimative: ogni dettaglio trasmette una sensazione di solidità e cura che non ci si aspetterebbe da un veicolo di questa fascia di prezzo.

In termini di prestazioni, lo scooter QJ Motor non delude. Con una velocità massima di circa 100 km/h e consumi contenuti (oltre 30 km/l nel misto), si dimostra un compagno affidabile sia in città che nei tratti extraurbani. Il vano sottosella, poi, è un vero asso nella manica: capace di ospitare un casco integrale e altri oggetti, si rivela il più capiente della categoria. Sarà abbastanza per insidiare Honda? Le premesse, ci sono tutte.

Antonio Pinter

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Antonio Pinter