Il tuning estremo delle vetture è un qualcosa che alle nostre latitudini non ha potuto fare molta presa. Guardate come è stata modificata questa magnifica Honda Civic dagli specialisti di Mugen.
La personalizzazione delle parti meccaniche e dei componenti estetici delle auto è un qualcosa di assolutamente proibito in Italia. Qualsiasi modifica deve passare da una omologazione della motorizzazione e l’iter è piuttosto lungo e complesso. La sostituzione degli elementi tecnici con altri chiamati aftermarket, ovvero non prodotti dalla casa madre, richiede anche un grande esborso di denaro.
Le auto giapponesi, battezzate JDM, sono adatte a modifiche estetiche con kit specifici. Non è un caso che anche nella mitica saga Fast & Furious siano state usate tante sportive del Sol Levante. Il boom del tuning estremo sembra oramai un fenomeno calante anche a Tokyo, anche a causa delle decisioni in tema di elettrico. Un modello Honda ha fatto la storia in tal senso. La Civic, nella versione pepata Type R, ha rappresentato un sogno per una vecchia guardia di appassionati di auto sportive.
La Honda è sinonimo di affidabilità e potenza. Non a caso tutti i principali record della F1 e della MotoGP sono legati alla casa di Tokyo. Ne sanno qualcosa Max Verstappen e Marc Marquez che hanno vinto titoli mondiali a ripetizione. La Civic Type R è una icona della sportività giapponese. La sesta gen è stata lanciata il 20 luglio 2022, battezzata con il nome in codice FL5. E’ prodotta a Yorii, Saitama, in Giappone, dove viene costruita anche la Civic base per il mercato locale.
L’ultima gen ha uno stile spigoloso ma meno esasperato rispetto alla sua progenitrici. Non mancano sfoghi e prese d’aria ma sono più piccole. Le ruote da 19’’ hanno un pollice in meno rispetto alla precedente gen. Il battistrada è stato aumentato per via dell’uso di pneumatici Michelin Pilot Sport 4S con misure 265/30. Piuttosto che adottare la plastica per avere gli allargamenti necessari ad alloggiarvi i nuovi pneumatici, sono stampati direttamente in lamiera. L’interno vanta sedili semi-avvolgenti, moquette rossa e un ampio display schermo per il sistema dell’infotainment.
La versione estrema della Honda Civic Type R
Sotto il cofano dell’ultima gen della Type R si nasconde un motore a benzina turbocompresso da 2,0 litri con 329 CV. Il turbocompressore presenta un alloggiamento più compatto per migliorarne l’efficienza. Sulla turbina sono stati migliorati sia il numero di pale che la forma per accrescere la potenza e migliorarne il flusso d’aria. Dopo aver fatto faville a Suzuka, nel 2023 ha siglato il primato nel tempo sul giro per le auto di serie a trazione anteriore al Nürburgring, completando una tornata con il tempo di 7:44.881.
Se questo modello non dovesse appagare la vostra voglia di sportività, i preparatori Mugen sveleranno al Tokyo Auto Salon due versione di Type R molto speciali. Avranno kit carrozzeria specifici e una messa a punto pensate per aumentare le prestazioni. Le versioni di Civic Type R modificate “Group A” e “Group B” non sono sobrie. Vi devono piacere le JDM estreme con prese d’arie e splitter enormi. Gli specialisti hanno ridisegnato il paraurti posteriori per il Kit Group A con un alettone impressionante. Mugen ha lavorato a nuovi ammortizzatori e cerchi forgiati da 19″ BBS.
Il Group B vanta un cofano in fibra di carbonio con enormi prese d’aria, sfoghi extra sui passaruota e nuove minigonne. L’alettone e un paraurti posteriore arricchiscono una dotazione super aggressiva. Nuovi anche gli scarichi e l’impianto frenante. Nell’officina hanno studiato le soluzioni con la tecnologia della fluidodinamica computazionale per mettere a punto i nuovi elementi in modo da favorire le prestazioni aerodinamiche della Civic Type R.