Helmut Marko, consigliere Red Bull, è tornato a parlare nelle ultime ore di Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo.
Di Red Bull si è davvero parlato moltissimo nelle ultime settimane. Non solo perché, al debutto assoluto del mondiale 2024 di Formula Uno in Bahrain, ha messo a segno una doppietta in gara con Max Verstappen davanti a Sergio Perez.
Ma anche perché il caso legato al team principal Christian Horner – tutt’altro che terminato – ha di certo infiammato il paddock e il circus intero, da Liberty Media alla FIA fino ai team e agli addetti ai lavori vari. Non è da meno di certo Helmut Marko.
Lo storico consigliere della Red Bull, che ha scoperto fra gli altri campioni come Sebastian Vettel e Max Verstappen, si è però concentrato anche su quanto accaduto in pista nel corso del primo GP stagionale. In particolar modo, su Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda, piloti ufficiali della Racing Bulls (ex Toro Rosso).
Helmut Marko si sofferma su Ricciardo e Tsunoda: le sue parole
Anche se in piccolo, quanto accaduto fra Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo fa di certo parlare eccome. Ci riferiamo al finale del Gran Premio del Bahrain, precisamente al momento in cui il team ha chiesto a Tsunoda di far passare Ricciardo per cercare di superare Kevin Magnussen e agguantare così facendo la dodicesima posizione. Il giapponese, che ha successivamente acconsentito, montava gomme dure. Il compagno di squadra australiano, invece, usufruiva di una mescola più morbida.
Ecco, dunque, il motivo che ha portato a questa particolare richiesta del box ex Toro Rosso e Alpha Tauri. Il pilota giapponese, pur con poca condiscendenza, si è fatto da parte. Ricciardo non è successivamente riuscito a superare Magnussen e non ha restituito la posizione neanche all’ultimo giro. Un gesto, questo, che non è stato gradito da Tsunoda, tant’è vero che ha tirato una staccata a Ricciardo nel giro d’onore.
E’ proprio questo accaduto che Helmut Marko, uomo di riferimento del comparto F1 della Red Bull, ha voluto commentare ai microfoni di motorsport-total.com: “Se si guarda la cosa da un punto di vista logico, bisogna dire che Ricciardo era con la gomma morbida e Yuki con la dura, perciò le possibilità per Ricciardo di superare Magnussen sulla Haas erano maggiori. Direi che era logico chiedere uno scambio. Speravamo che potessero conquistare qualche punto, ma se le prime cinque squadre non hanno problemi è difficile per le altre inserirsi”.