Lewis Hamilton sta deludendo e non poco in questo inizio di stagione. Secondo Ralf Schumacher non sono esclusi colpi di scena.
Il distacco di soli 16 punti che c’è in classifica tra Charles Leclerc e Lewis Hamilton non riflette minimamente ciò che si è visto in pista in queste prime gare. Se escludiamo il format della Sprint Race di Shanghai, vinta dal sette volte iridato, il monegasco ha stravinto il confronto interno alla Ferrari, ed a Jeddah si è probabilmente toccato il fondo nel lato box dell’asso di Stevenage. Il distacco, alla fine del GP dell’Arabia Saudita, è stato di ben mezzo minuto, un gap inaccettabile, e non basta la scusa del lento adattamento alla SF-25 per giustificare un qualcosa del genere.
Dopo la fine della gara, Hamilton ha detto che il 2025 sarà un calvario e che non esistono soluzioni ai suoi problemi, cambiando radicalmente tono rispetto alle uscite spavalde e ricche di fiducia dei test e delle prime gare. Che la SF-25 non sia un’auto competitiva è ormai ben chiaro, ma in F1 il primo rivale è sempre il compagno di squadra, e Sir Lewis sta realmente rischiando di rovinarsi la reputazione. E c’è chi crede che possa ritirarsi.
Hamilton, il parere a sorpresa di Ralf Schumacher
La crisi di Lewis Hamilton fa molto discutere nel paddock, tra gli addetti ai lavori ed anche tra i tifosi, e c’è chi è pronto a scommettere su una mossa a sorpresa del sette volte campione del mondo. Nel podcast “SKY F1 Backstage Pit Lane“, Ralf Schumacher ha addirittura parlato di un possibile ritiro anticipato, nel caso in cui le prestazioni si confermassero così deludenti. Ed in una F1 come quella di oggi, dove tutto cambia alla velocità della luce, è impossibile escludere qualsiasi scenario.
Ecco le parole di Ralf: “Lewis Hamilton non riesce a gestire la Ferrari. Si parla molto di Lando Norris, ma la sua situazione è peggiore. Lo si vede, Lewis è davvero abbattuto. Se ad un certo punto ti trovi lì e non hai più le risorse e sei sempre lento, allora vai davvero in crisi, lo so per esperienza personale. Se dovesse continuare così, non sarebbe più divertente. Ad un certo punto, potrebbe svegliarsi una mattina e chiedersi perché si sta facendo una cosa del genere. Potrebbe pensare di smettere se non si sta divertendo, sta solo ostacolando la squadra. Personalmente, non avrei mai pensato ad un simile gap da Leclerc“.
