Lewis Hamilton ha marcato un primo squillo da campione sulla Ferrari, ottenendo il miglior tempo nelle qualifiche Sprint, davanti a Max Verstappen.
La Ferrari ha voluto, fortemente, Lewis Hamilton per la sua straordinaria esperienza. Nessuno ha vinto più gare in Formula 1 e oggi abbiamo avuto un saggio anche del motivo per cui nessuno ha ottenuto più pole position dell’anglocaraibico. Il tempo marcato in Cina nella Sprint Qualifying non si aggiunge alle 105 pole ufficiali, ma rappresenta un segnale importante in una fase di profondo sconforto per i fan della Rossa.

La SF-25 non è ancora all’altezza della McLaren motorizzata Mercedes, ma Lewis ha ottenuto il giro perfetto. Rapidissimo nel primo e nell’ultimo settore, ha dimostrato il potenziale della nuova monoposto. Rapido nel tratto misto lento e perfetto negli inserimenti delle curve più ostiche del tracciato cinese, il numero 44 è risultato chirurgico nel suo ultimo tentativo in Q3. Per tutta la sessione Leclerc ha fatto fatica a tenere il ritmo dell’esperto teammate. La tappa cinese è una delle preferite del fenomeno di Stevenage.
L’ex driver della Mercedes ha il record di successi sulla pista di Shanghai. Ha celebrato 6 successi e in 5 occasioni ha pure vinto il titolo a fine anno. È il pilota che in Cina ha trionfato di più. E in cinque di quelle occasioni, ha poi conquistato il Mondiale a fine stagione. Lewis Hamilton ha fatto la differenza già al venerdì, marcando il miglior tempo nelle Sprint Qualifying. Scatterà nella sfida breve di 19 giri del sabato davanti a Max Verstappen. In seconda fila ci sono Oscar Piastri e Charles Leclerc. Terza fila occupata da George Russell e Lando Norris, leader della classifica. Il verdetto in Australia aveva fatto malissimo ai fan.
Il tabù di Lewis Hamilton
Partiamo dal presupposto che la Ferrari non ha mai vinto una Sprint Race da quando sono state istituite in Formula 1 nel 2021. Mercedes, Red Bull Racing e McLaren hanno celebrato i trionfi di Russell, Bottas, Verstappen, Piastri e Norris. Lewis Hamilton non è mai riuscito a vincere la gara breve del sabato, sebbene nel 2021, a Interlagos, sfoderò una delle sue migliori performance della sua carriera, rimontando dal fondo dello schieramento dopo la sostituzione della PU.

Siamo soltanto alla Sprint Race, ma il primo acuto di Hamilton per la Ferrari è un motivo di vanto. Almeno per poche ore i tifosi del Cavallino possono sorridere. La classe cristallina dell’anglocaraibico è emersa anche al volante della Rossa.