Guida autonoma, il dato shock: è il contrario di quello che pensavamo

Arrivano dati interessanti sulla guida autonoma: sembra che le cose non vadano come credono fidandosi degli stereotipi molti automobilisti moderni, la prova è nelle statistiche… 

Quando una nuova tecnologia prende piede nel mondo delle vetture che guidiamo ogni giorno è normale che i clienti non siano proprio inclini a fidarsi subito: certo, molte invenzioni rivoluzionarie come la cintura di sicurezza, il cambio automatico e in ultimo il motore elettrico hanno definitivamente rivoluzionato in positivo il mondo dei motori. Ma all’inizio, le tecnologie possono non essere capite.

Una delle perplessità maggiori del mondo delle automobili moderne è legata alla guida autonoma, quella che ha reso famosa il marchio americano Tesla capace di creare per la prima volta un autopilot montato su un’automobile di serie anche se attirando molte lamentele. Infatti, sono parecchie le critiche di esperti e guidatori che temono che un’auto che si “guida da sola” non sia sicura.

Ci sono stati dei casi in cui degli incidenti sono stati attribuiti all’autopilota di Tesla che però, alla riprova dei fatti, è sempre riuscita a dimostrare in tribunale che i suoi sistemi funzionano correttamente. In effetti ci sono anche altri dati incoraggianti rispetto all’autopilot che potrebbe essere molto più sicuro di quanto il pubblico non creda!

Guida autonoma: è sicura!

Secondo quanto riporta Inside Evs alcune ricerche effettuate da Waymo, compagnia che ha recentemente testato le vetture con guida autonoma a San Francisco, Los Angeles e Phoenix – si tratta dell’esperimento Robotaxi di cui forse avrete sentito parlare – la guida autonoma causa ancora meno problemi di quella manuale affidata ad un essere umano.

In tutto la casa ha fatto percorrere ben 11 milioni di chilometri alle sue vetture, raccogliendo interessanti ed utili dati sulla sicurezza dei suoi Robotaxi che hanno dimostrato di causare molti meno incidenti. Sono infatti il 57% in meno gli incidenti causati dalle auto di questo genere rispetto a quelle guidate da un pilota umano e ben 85% in meno quelli con danni a persone e ferimenti.

Certo alcuni problemi si sono creati comunque, ricordiamo tutti il caso di Austin in cui alcuni Robotaxi con una intelligenza artificiale simile a quella di Waymo a bordo hanno creato un ingorgo che ha bloccato molte persone per ore. Ma sembra che, almeno stando a questi dati, i computer siano meno spericolati degli esseri umani.