Grande sorpresa per i tifosi Alfa Romeo. Al volante della 33 un personaggio che l’ha fatta andare davvero su di giri. E’ tutta adrenalina.
Nell’ultimo periodo dal pianeta automotive sono arrivate parecchie brutte notizie, specialmente per quanto riguarda l’Italia o più in generale l’Europa, in termini di crollo delle vendite e di revisione delle stime produttive con inevitabili ripercussioni sui lavoratori, ciò nonostante non tutto è negativo e da buttare. Lo sanno bene le Case che producono vetture sportive e di pregio che, nella maggior parte dei casi, non stanno venendo toccare dalla crisi o solo parzialmente.
Sebbene anche per lei si sia effettivamente verificata una flessione delle immatricolazioni, in patria soprattutto, Alfa Romeo non ha mai smesso di stupire i suoi clienti con modelli all’avanguardia e all’insegna dell’eleganza come nel suo stile. Un esempio è la nuova 33 che un personaggio noto agli amanti delle corse ha fatto subito sua compiendo alcuni giri da adrenalina pura sul tracciato di Balocco di proprietà del Gruppo Stellantis.
Bottas show sull’Alfa Romeo 33 stradale, un’emozione unica
La Stake Sauber, dal 2019 al 2023 denominata Alfa Romeo Racing, ha da poco annunciato il licenziamento di entrambi i suoi piloti di F1 Guanyu Zhou e Valtteri Bottas in vista della stagione 2025, ma fino al termine dell’anno in corso vestiranno ancora i colori del Biscione, quale miglior modo di concludere l’esperienza, dunque, se non quella di saggiare qualche bolide stradale di produzione italiana. Ad avere l’onore/onere di sedersi al volante della nuova 33 è stato il finlandese, ormai abbastanza di casa sulla pista piemontese.
L’ex Mercedes ha guidato il prototipo 00 della supercar seguendo le indicazioni del team di collaudo che gli ha domandato di tenere prima una velocità moderata e poi di spingere al massimo, così da fornire un quadro preciso in termini di bilanciamento, freni e maneggevolezza. Stando alle sue prime impressioni, l’auto è molto facile da “leggere” e l’essenzialità degli arredi limita al massimo le distrazioni.
Il 35enne ha avuto modo di selezionare la modalità Pista per concentrarsi sulla performance pura, disattivando altresì il controllo di trazione per spremere il mezzo al massimo. “E’ stata un’opportunità speciale. Mi auguro che le mie indicazioni possano servire per la messa a punto finale. Complessivamente sono molto soddisfatto. Nel test mi sono sentito in simbiosi con l’automobile e subito a mio agio“, la sua dichiarazione al termine della giornata.
