Il futuro del Gruppo PSA (Peugeot, Citroen e DS), oltre che di nuovi modelli, è fatto di inediti motori termici che hanno lo scopo di ridurre le emissioni e contenere i consumi, dati i nuovi sistemi antinquinamento. Qualcuno pensava che il futuro fosse solo ibrido ed elettrico? Forse è un futuro ancora lontano quello. Ciò che ci riserva l’immediato domani è questo secondo i vertici del Gruppo francese: propulsori termici, ma di grande aiuto alla salvaguardia dell’ambiente.
Ma la storia non finisce qui. In serbo c’è anche da aspettarsi un cambiamento sotto il punto di vista delle trasmissioni previste per questi nuovi motori: i nuovi modelli infatti andranno a montare sia cambi manuali che automatici, studiati ad-hoc per il contenimento dei consumi senza ovviamente far venir meno il piacere di guida. Procediamo con ordine.
Andiamo ora a capire bene come saranno questi nuovi motori. L’obiettivo principale sembra proprio essere quello di aumentare e migliorare le prestazioni, insieme alla riduzione delle emissioni nell’ambiente grazie ad un particolare filtro antiparticolato detto anche GPF (Gasoline Particule Filter). Il fatto che le emissioni siano ridotte in alta percentuale rispetto ai precedenti motori a benzina PureTech è un fattore dovuto a questo Gasoline Particulate Filter, con un’efficacia addirittura superiore al 75% oltre all’adozione di materiali con una maggiore resistenza termica e nuove tecnologie per il catalizzatore.
Già da quest’anno questo filtro antiparticolato (GPF) sarà esteso per tutti i modelli con motore a benzina ad iniezione diretta. Parliamo dei 1.2 PureTech 3 cilindri turbo e sui 1.6 e 4 cilindri.
Queste novità andranno di pari passo con l’introduzione di un nuovo cambio manuale a sei rapporti ed un automatico ad otto rapporti (EAT8), per ottenere un grande abbattimento dei consumi ed un piacere di guida ai massimi livelli. La combustione viene migliorata per mezzo di un controllo più preciso della miscela aria/carburante che utilizza una nuova generazione di sonda ad ossigeno proporzionale.
Spostiamoci ora sul versante prestazioni, forse la caratteristica che interessa di più. I motori a benzina PureTech vanno a guadagnare ben 20 cavalli in più sul motore 4 cilindri, ed uno scatto da 0 a 100 km/h ridotto sui motori a tre e quattro cilindri, con una percentuale di consumi inferiori fino al 4% per i motori tre cilindri PureTech e fino al 6% per i quattro cilindri.
Per giunta i motori saranno più contenuti nelle dimensioni, per essere montati anche sulle vetture più piccole della gamma. Questo comporta una migliore aerodinamica, ossia meno consumi.
Il nuovo cambio automatico EAT8 consente la riduzione dei consumi per via del free wheeling: il ritorno del motore al minimo con disaccoppiamento del cambio ad ogni rilascio del pedale dell’acceleratore, per velocità comprese tra 20 e 130 km/h.
Motori 3 cilindri:
PureTech da 82 cavalli con Start&Stop e coppia di 118 Nm;
PureTech da 110 cavalli con Start&Stop e coppia di 205 Nm;
PureTech da 130 cavalli con Start&Stop e coppia di 230 Nm.
Motori 4 cilindri:
PureTech da 180 cavalli con Start&Stop e coppia di 250 Nm;
PureTech da 225 cavalli con Start&Stop e coppia di 300 Nm.
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L’inedito cambio manuale a sei marce del Gruppo PSA permette di ridurre il famoso “time to market”, il numero di prototipi necessari ed il tempo di sviluppo. Inoltre garantisce un funzionamento eccezionale per via dello sviluppo digitale.
Una volta alla guida, ci si troverà a bordo di un veicolo con un cambio fluido, agile e facile da utilizzare. Questo nuovo cambio arriva ad inizio 2018 sulla Nuova Peugeot 308 e sarà dedicato ai veicoli dei segmenti B e C.
L’inedito cambio automatico EAT8 va ad abbattere i consumi anche di sette punti percentuali rispetto al precedente EAT6, con l’attivazione del sistema Start&Stop ora già dai 20 chilometri orari. Nuova la modalità ECO con free wheeling da 20 fino a 130 chilometri orari, 2 chili in meno rispetto al precedente e più compatto nelle dimensioni. Questo cambio esalta la fluidità d’inserimento delle marce con l’ottimizzazione degli inserimenti in coppia a livello Powertrain (motore/cambio), il salto del regime ad ogni cambio di rapporto ed il convertitore di coppia garantisce confort di guida allo spunto e nelle manovre di parcheggio.
Lo Shift and Park by wire è un comando elettrico ergonomico e maneggevole che automaticamente passa in “parking” una volta spenta la vettura per una maggiore sicurezza e gestisce in maniera del tutto automatica il senso di marcia per i sistemi di assistenza alla guida come il Park Assist e l’ACC stop and Go senza l’intervento del conducente.