La Fiat Grande Panda in vendita a18mila euro: l’ipotesi clamorosa che rivoluzionerebbe il mercato delle auto
La Fiat Grande Panda è il modello su cui il marchio torinese punta quasi gran parte delle sue fiches almeno nei prosismi anni. Con la Panda, la citycar fin qui l’auto più venduta in Italia ma destinata a non essere più prodotta dal 2027 in poi, la Fiat ha la speranza che il nuovo modello possa ricalcare il successo della celebre auto da cui eredita il nome.
L’auto è stata presentata il 4 luglio scorso ma non sono ancora aperti gli ordini per questa vettura: con ogni probabilità si apriranno nel prossimo mese o, comunque, agli inizi del 2025 per permettere ai nuovi clienti di poter iniziare a prenotare questo B-Suv. Ciò che è certa è l’alimentazione di questa vettura: inizialmente sarà ordinabile solo nelle versioni ibrida – che sarà l’entry level per la Grande Panda – oppure completamente elettrica.
Nessuna versione a benzina, quindi, per il momento, a differenza di quanto accaduto con la Citroen C3, di fatto la gemella della Panda: il B-Suv francese sarà acquistabile anche con motore endotermico.
Con gli ordini non ancora partiti, sono in molti a chiedersi quale siano i prezzi di questa vettura che Fiat non ha comunicato ancora. Sembra, però, che la versione ibrida possa avere un costo a partire dai 18mila euro o, comunque, di poco superiore. Più alto, invece, l’importo per assicurarsi la versione full electric: in questo caso, infatti, le cifre si aggirano intorno ai 25mila euro, prezzi di listino in linea con quelli della Citroen C3.
Una scelta, quella della Fiat di non prevedere una versione a benzina della Grande Panda che lascia decisamente perplessi. Se, infatti a partire dal 2035 come stabilito dll’Unione Europea si potranno vendere solo auto elettriche, la data è ancora decisamente lontana.
Peraltro proprio la Citroen C3 ha una sua versione con motore termico. Un propulsore alimentato a benzina che eroga 100 cavalli di potenza con cambio manuale ad un prezzo a partire da 14.990 euro. E la Fiat poterbbe montare lo stesso propulsore anche sulla Grande Panda peraltro abbassando ulteriormente il prezzo di partenza fino a 13.990 euro, un importo davvero molto competitivo che potrebbe generare una sorta di corsa alle concessionarie da parte degli automobilisti italiani.
La Fiat, in questo caso, potrebbe davvero essere più che competitiva nei confronti della Dacia, al momento l’auto low cost regina per immatricolazioni in Italia.