Google Maps, nuova funzione - allaguida.it
Adesso Google Maps è ancora più sofisticato: non hai problemi di posteggio e non ti perdi, è la svolta.
Google Maps è ormai una costante delle nostre vite. Il rivoluzionario sistema di navigazione del colosso statunitense è ormai disponibile su ogni dispositivo tecnologico, dai telefoni ai tablet, sino soprattutto alle auto. Con questa applicazione, viaggiare è diventato estremamente più semplice, basta un clic per riuscire a pianificare e conoscere il percorso da compiere in modo rapido e veloce. Una differenza incredibile rispetto a quando (non troppi anni fa) ci si doveva affidare alle cartine o al passaparola per potere arrivare in zone sconosciute.
Basta pochissimo, e con Google si possono avere non sono le indicazioni tappa per tappa di come raggiungere il percorso, inclusa la durata, e persino orari e tragitti dei mezzi pubblici che portano verso quella meta, ma anche tutte le attività di interesse presenti nel percorso. Dai ristoranti ai negozi: tutto è a portata di clic. L’azienda però è costantemente al lavoro per offrire servizi sempre migliori e informazioni sempre più dettagliate, e Google Maps è aggiornato con funzioni sempre nuove.
Con il sempre maggiore utilizzo dell’intelligenza artificiale, anche Google sta mettendo in campo soluzioni sempre nuove per il suo Maps. Adesso è possibile segnalare ostacoli durante il percorso, come strade allagate per esempio o chiuse, o addirittura segnalare la presenza di scale in caso si stia seguendo un percorso a piedi. Anche la fruzione della piattaforma, incluso lo Street View, è più immediata e funzionale, e consente di immergersi e simulare il proprio percorso in modo molto più rapido.
Un’altra novità è rappresentata poi dalla possibilità di prenotare un posteggio con Maps, tramite l’applicazione SpotHero, servizio di prenotazione di posteggi online. Si potranno scegliere data e luogo, e anche selezionare eventuali necessità come la presenza di colonnine di ricarica. Non solo, Maps dà anche la possibilità di salvare la posizione in cui si è parcheggiato il veicolo, così da potere rapidamente trovare la propria auto e farsi guidare senza troppe perdite di tempo verso il proprio mezzo in caso si sia in zone particolarmente caotiche e si faccia fatica a riconoscere dove si è lasciata l’automobile.
Come tutte le novità legate a Maps, vengono prima testate e in seguito lanciate negli Stati Uniti, prima che diventino disponibili anche in Italia. Con un po’ di pazienza, però, anche nel nostro paese continuano ad arrivare i continui aggiornamenti e le nuove funzioni della piattaforma