Google Maps porta con sé numerose funzioni, ma una è rimasta segreta per la maggior parte degli utenti: ecco le novità.
Per gli automobilisti questo 2025 ha portato anche tante novità: in primis, parecchia attenzione ha capitalizzato su di sé il nuovo Codice della Strada. Le regole si sono fatte molto più ferree e la sospensione della patente e/o multe molto salate sono dietro l’angolo. Occhio però anche a cosa cambia con l’utilizzo di Google Maps.
L’app di Google con le mappe integrate è tra le più utilizzate dagli automobilisti per cercare il percorso diretto a un punto specifico o per intraprendere un viaggio. Insomma, le motivazioni sono le più disparate ma milioni di persone (non solo sui propri mezzi di trasporto, ma anche a piedi) la utilizzano giorno dopo giorno.
Con Google Maps si possono ottenere i percorsi più veloci, ma anche compiere lunghi viaggi magari evitando le strade con i pedaggi, si possono trovare lungo il proprio percorso distributori, ristoranti e chi più ne ha più ne metta. Insomma, muoversi con quest’app è diventato semplicissimo.
Occhio però anche a un altra funzione che per i più è rimasta ‘nascosta’ ma che può dare una grande mano per evitare di prendere multe elevate a causa degli autovelox. Certo, l’alta velocità è da evitare per motivi di sicurezza, ma con questo espediente l’automobilista potrà andare ancora più sul sicuro.
Autovelox e Google Maps: c’è la funzione che cambierà tutto
Google Maps offre anche l’opzione di ricevere avvisi per autovelox tramite applicazioni complementari; un esempio molto efficace è l’applicazione ‘TomTom Amigo‘ che può essere facilmente scaricata da Google. Questa è gratuita e si può integrare senza troppi problemi con Maps sulle versioni Android perché queste prevedono la modalità in overlay che sovrappone (per farlo sarà necessario attivare la modalità sovrapposizione).
Una volta scaricata l’app e fatto l’accesso bisognerà abilitare la localizzazione perché così potrà essere rilevata la posizione e si potranno ricevere indicazioni precise sulla presenza appunto di autovelox. Inoltre, sarà possibile attivare la modalità vocale per l’avviso sulla presenza di eventuali dispositivi per il controllo della velocità.
Le notifiche possono comunque essere sia sonore che visive, quindi è a discrezione dell’utente la decisione finale su come procedere. Ricordiamo che, secondo l’Articolo 45 comma 9-bis del Codice della Strada, sono ammesse applicazioni di questo tipo ma sono invece vietati strumenti che interferiscono con l’attività delle Forze dell’Ordine.