Google Maps e Mappe iPhone: tutti i trucci per evitare multe autovelox

Google Maps ti avvisa di tutto, anche della presenza di autovelox: scopri i passaggi da seguire per evitare spiacevoli inconvenienti.

Google Maps
Google Maps, la funzione per evitare gli autovelox (Allaguida.it)

Gli autovelox sono, ormai, tanto diffusi per garantire sicurezza sulle strade. Per questa ragione, può tornare utile scaricare un’app che ci consente di sapere dove sono posizionati i rilevatori di velocità, così sarà possibile anche non rischiare di superare i limiti imposti.

Quest’ultimi si servono di una tecnologia particolare per fornire agli organi competenti informazioni in merito alla velocità dei veicoli sulle strade. Andiamo a scoprire tutti i dettagli che riguardano Google Maps e vediamo come utilizzarla nel migliore dei modi, così si potrà viaggiare in sicurezza e avere tutte le informazioni sugli autovelox.

Autovelox, tutto quello che c’è da sapere

Autovelox
Autovelox, Google Maps segnala la loro presenza (Allaguida.it)

Come abbiamo già detto, gli autovelox riescono a captare dati circa la velocità di un mezzo lungo una strada, rilevazioni che in seguito possono essere utilizzati dalle forze dell’ordine. Bisogna distingue due tipi di autovelox, esistono quelli fissi, ovvero quelli posizionati a bordo di una carreggiata e generalmente di colore arancione, ma possono essere installati anche sui pali. Poi, esistono quelli mobili utilizzati dalle pattuglie, in questo caso montati su treppiedi e poi utilizzati dalle forze dell’ordine.

I dispositivi sono sempre segnalati, ma a volte per scongiurare spiacevoli inconvenienti sarebbe opportuno ritrovarseli indicati anche sul navigatore. A tal proposito, è bene sapere che, dallo scorso giugno, Google Maps ha implementato una nuova funzionalità, ciò significa che non sarà più necessario optare per altre app per verificare o meno la presenza dei rilevatori di velocità. Inoltre, verranno segnalate anche le postazioni mobili.

Google Maps come attivare la funzione?

In realtà, non è corretto parlare di attivazione perché con Google Maps, che di recente si è aggiornata, é possibile averla già sia sui dispositivi Android che in quelli iOS. Non è necessario installare o attivare nulla. Per capire dove si trovano gli autovelox, dovete in primis inserire la destinazione, poi cliccare sul percorso blu, ovvero quello più consigliato. Noterete subito gli autovelox, vi apparirà la raffigurazione e in alcuni casi anche la scritta: “Una segnalazione”. Attenzione, però se si tratta di autovelox fissi l’immagine riportata sarà di colore arancione, mentre se si tratta di quelli mobili, sarà blu.

É bene specificare che non in tutti i Paesi europei si può usufruire della funzione. Nello specifico, si tratta di Francia, Germania e Svizzera, dunque, è bene prestare maggiore attenzione. Il metodo potrebbe tornare molto utile, specie se si viaggia in strade che non si conoscono assolutamente. In questo modo, stare alla guida diventerà più sicuro e non si rischierà di incappare in spiacevoli inconvenienti che potrebbero costare anche una multa molto cara. Come abbiamo già detto, i passaggi da seguire sono alla portata di tutti e non è necessaria nessuna grande conoscenza di Google Maps.

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