Google Maps batte autovelox: con un click dici addio alle multe

Ecco il metodo facile e veloce per evitare le multe tramite autovelox. Basta saper utilizzare una delle applicazioni più comuni per i viaggiatori.

Gli autovelox sono dispositivi elettronici, controllati dalla Polizia stradale e municipale, che permettono alle forze dell’ordine di controllare il regolare andamento sulle strade urbane ed extra urbane, ma soprattutto a sanzionare e multare tutti quegli automobilisti che non rispettano i limiti di velocità.

Autovelox contro Google Maps
Google Maps batte autovelox: con un click dici addio alle multe (Canva) – Allaguida.it

Ecco perché l’autovelox è forse lo strumento di controllo su strada maggiormente odiato da chi guida. Non a caso sono tante le proteste degli automobilisti che sono incappati in multe salate dopo un controllo scattato dal suddetto rilevatore. Addirittura sono state intentate cause e controversie legali su certi tutor evidentemente non a norma o non omologati.

Il Ministero per infrastrutture e trasporti ha modificato la normativa sugli autovelox con una disposizione dello scorso 28 maggio, così da rendere più efficace il lavoro dei dispositivi ma anche per chiarire l’oggettiva omologazione, con tanto di segnalazioni chiare e visibili della presenza dei tutor ed una distanza minima tra di loro per evitare abusi.

Le applicazioni in grado di prevenire le multe da autovelox

Nonostante le modifiche appena citate, gli automobilisti italiani non sono mai così sicuri quando si tratta di attraversare una strada provvista di tali dispositivi elettronici. Per questo fanno uso di alcune applicazioni, assolutamente legali, che hanno la possibilità di segnalare la presenza di un autovelox nei pressi.

Google Maps su cellulare
Le applicazioni in grado di prevenire le multe da autovelox (Pixabay) – Allaguida.it

In alcuni paesi, come la Francia, c’è molta severità in questo senso, tanto che l’app Google Maps, la più utilizzata per i percorsi automobilistici in tempo reale, non può segnalare presenze di autovelox su un determinato tragitto. In Italia la legge è più tenera in questo caso, anche se sono da evitare tutti i marchingegni che possano disturbare il compito standard dei tutor.

Addirittura c’è un’app, integrabile con Google Maps, pronta ad aiutare tutti i guidatori. Si chiama TomTom Amigo, applicazione gratuita scaricabile su Google Play Store; basta installare il programma, farlo integrare e sovrapporre con Maps e attivare i servizi di localizzazione e le indicazioni vocali.

In questo modo arriveranno notifiche in tempo reale sugli autovelox durante l’utilizzo di Google Maps. In Italia come detto è assolutamente legittimo utilizzare questo strumento per non incappare in multe per eccesso di velocità, ma occhio a farlo in alcuni paesi esteri dove è evidentemente proibito.

Esiste anche un’altra app di questo genere, ovvero Waze, che permette agli utenti di condividere informazioni, sempre in tempo reale, sulla presenza di autovelox e ostacoli stradali, così da aiutare altri cittadini senza interferire nell’elaborazione dei dati dell’autovelox.

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