John Elkann e Giorgia Meloni (Ansa - allaguida.it)
Possibile riavvicinamento tra Meloni ed Elkann, con la scelta che ha sorpreso tutti, ma che fa ben sperare.
Ai dipendenti del Gruppo Stellantis di sicuro non interessano le motivazioni che possono spingere il colosso dei motori e il Governo italiano ad avere delle frizioni. Ciò che conta è che ci possa essere una situazione che possa tornare il più solida possibile quanto prima, in modo tale da poter evitare la triste situazione della cassa integrazione.
Una decisione che penalizza tutti quanti, partendo dall’immagine dell’azienda e arrivando soprattutto a un calo dello stipendio sensibile da parte dei lavoratori. Il 2024 non è di certo stato il miglior anno per il mondo dei motori, con lo stabilimento torinese in Mirafiori che è uno di quelli che ha subito i peggiori contraccolpi.
Lo scontro tra Stellantis e Governo è stato spesso molto duro, tanto è vero che non sono mancate le stoccate anche in ambiti ufficiali. Ora però sembra che finalmente qualcosa si stia finalmente muovendo, il che non può far altro se non fare grande piacere a tutti i lavoratori, con la scelta di Giorgia Meloni che sembra andare nella direzione di una tregua.
Giorgia Meloni aveva modo di utilizzare, per sé e per i suoi collaboratori, sei Ford Focus, con queste vetture che erano state noleggiate nel 2021 quando a capo vi era ancora Mario Draghi. A quanto pare però è tempo di lasciare stare gli USA, nonostante il grande rapporto con Donald Trump ed Elon Musk, e passare così a delle auto italiane come le Alfa Romeo.
La decisione è virata sulla Tonale, con questo SUV di casa Alfa Romeo che è indubbiamente uno dei più apprezzati. Più contenuto rispetto alla Stelvio, ma più spazioso nel rapporto con la Junior, la Tonale si presenta con una lunghezza da 453 cm, una larghezza da 184 cm e un’altezza da 160 cm, il che le permette di essere omologata per cinque persone.
Il modello che è finito nelle mani della premier è sempre una variante ibrida, infatti Giorgia Meloni ha scelto la versione 4 cilindri da 1469 di cilindrata ed erogazione da 160 cavalli. Il picco di velocità è di 210 km/h, con il prezzo che si stanzia sui 42.490 Euro. Una bella scelta che farà piacere a molti, anche perché l’Alfa Romeo è un simbolo splendente della storia d’Italia, e forse c’è un riavvicinamento con Stellantis.