Arriva il freddo e bisogna fare attenzione a quando si parcheggia l’auto: gli animali possono mettersi sotto al cofano per cercare calore. Che cosa fare?
Arriva il freddo e occorre porre maggiore attenzione quando si parcheggia l’automobile. Con le rigide temperature, diversi animali, tra cui i gatti, possono nascondersi sotto il cofano della vettura alla ricerca di calore e di un posto caldo dove dormire. E così, può capitare che quando andiamo a riprendere l’automobile, questi sono ancora nel cofano.
Una situazione davvero delicata che è bene prevenire. In tutta Italia, non a caso, proprio a cominciare da questo periodo ci sono tante segnalazioni di interventi per il recupero di animali incastrati nel motore dell’auto. L’Ente Nazionale Protezione Animali riceve numerose segnalazioni e affronta tanti interventi per recuperare le povere creature. Cosa fare in questi casi?
Numerosi interventi per recuperare animali, in particolare gatti, incastrati sotto al cofano delle auto
Come sottolinea Carla Rocchi, Presidente Nazionale dell’Enpa, quando calano le temperature, tanti animali selvatici o randagi (gatti, marmotte, ma anche rettili, come i serpenti), che vivono all’aperto, per cercare un po’ di calore, si vanno a incastrare sotto i cofani delle automobili, mettendo a rischio la loro vita.
Tanti si rintanano accanto al motore, oppure nel passaruota, alcuni addirittura si mettono a dormire all’interno della marmitta, in particolare i gatti piccolini, quelli di poche settimane. Occorre fare sempre molta attenzione quando prima di mettersi alla guida, per evitare il disastro. Che cosa fare in questi casi?
È semplice, basta controllare prima di accendere il veicolo, magari controllare attentamente il cofano e i passaruota. A volte basta semplicemente dare qualche colpetto sulla carrozzeria dell’auto, facendo rumore, per far scappare l’animale bloccato al suo interno o per spingerlo a uscire.
Animali in cerca di calore sotto al cofano dell’auto: cosa fare in questi casi
E ancora, dopo aver dato qualche colpetto, è bene cercare di percepire qualche rumore, magari un miagolio, o qualche altro verso proveniente da sotto il cofano. Se l’animale è incastrato e non si riesce a prelevare, è meglio contattare qualche associazione animalista, oppure i Vigili del Fuoco.
Se sentiamo miagolii o particolari versi all’interno di una vettura che non è nostra, meglio avvisare il proprietario. Come fare? Basta lasciare un biglietto sul cruscotto dell’auto, per avvertirlo della presenza di un animale. Non bisogna mai sottovalutare un’eventualità del genere, visto che casi simili sono tantissimi.
Le cinghie del motore possono stritolare l’animale, il motore bollente può provocare ustioni, le ruote possono schiacciare, senza contare che se si avvia l’auto e si parte, l’animale può cadere sull’asfalto, rischiando di essere investito. Sono molteplici i pericoli e ogni anno, in questo periodo, le varie associazioni animaliste ripetono l’appello a fare attenzione prima di salire in auto.