Un delle principali preoccupazioni degli automobilisti sono i furti d’auto. Nel 2022, in Italia, i veicoli sottratti ai legittimi proprietari sono aumentati del 4% rispetto all’anno scorso quando le auto rubate avevano toccato quota 75.471, come evidenziato dall’analisi fatta dall’Osservatorio di LoJack, la società americana specializzata nei servizi telematici e nel recupero di veicoli rubati che ha oltre 400.000 dispositivi installati su auto in circolazione in Italia.
Ma quali sono le auto più rubate in Italia? Ecco la classifica dei modelli più “attraenti” per i ladri, le regioni italiane dove avvengono più furti e anche le vetture più recuperate dalle forze dell’ordine.
A finire nel mirino dei ladri, nell’ultimo anno, sono stati soprattutto i SUV, con la percentuale sul totale dei veicoli rubati che ha raggiunto il 47%, contro il 33 % di tre anni fa.
Basta infatti scorrere la classifica delle prime cinque auto più rubate per trovare ben tre SUV o crossover mentre in crescita anche i furti di vetture ibride ed elettriche, spesso sottratte per recuperare e rivendere sui mercati paralleli i pacchi batteria.
Classifica che vede al primo posto Fiat Panda, regina del mercato e anche la più ambita dai malviventi, seguita da Toyota Rav4 – primo SUV in questa speciale classifica – e con Fiat 500 a chiudere il podio. Subito sotto, al quarto posto, c’è Fiat 500X con Jeep Compass a chiudere la top 5 delle auto più rubate.
Dal punto di vista delle regioni, invece, il poco edificante primato spetta alla Campania che da sola fa registrare il 33% delle vettura rubate in tutta Italia con le piccole e le utilitarie che vanno per la maggiore, spesso rubate col sistema del “cavallo di ritorno”, ovvero restituite al proprietario dietro pagamento di un riscatto.
Al secondo posto c’è poi il Lazio con il 24% dei veicoli rubati, poi la Puglia al 21%, la Lombardia al 12% e la Sicilia al 2%.
Il tipo di veicoli rubati, però, differisce anche in base alle aree geografiche del Paese; al Centro-Nord, in particolare a Roma e Milano, i SUV sono ormai la maggioranza dei mezzi rubati, per essere poi rivenduti in Italia o nei Paesi dell’Europa dell’Est mentre in Puglia il furto di auto serve per far crescere il mercato nero dei pezzi di ricambio: i mezzi rubati vengono “spogliati” in vere e proprie “sedi” ad hoc e molto spesso se la vettura non viene ritrovata entro le 12 ore dal furto, le speranze di trovarla “intatta” svaniscono.
Non tutte le auto, però spariscono nel nulla. Le forze dell’ordine, nel 2022, hanno recuperato circa 2.250 veicoli per un valore complessivo di oltre 106 milioni di euro.
Tra le vetture più recuperate il primo posto spetta a Fiat Panda con una percentuale dell’11%, davanti a Toyota Rav4 (4%) e Fiat 500 (3%). Appena fuori dal podio, invece, Lancia Ypsilon e Jeep Renegade entrambe a quota 2%.
Dal punto dei vista dei marchi che ritornano al loro legittimo proprietario, invece, spicca Fiat, le cui autovetture vengono recuperate nel 18% dei casi, davanti a Toyota con il 13% e BMW a quota 6%. Subito dietro Peugeot e Land Rover che si fermano al 5%.