Cresce il numero di furti di auto in Italia. Fate attenzione a questi modelli: sono finiti nel mirino dei malviventi e possono rappresentare un vero guaio per i proprietari. Ecco svelato tutto
La madre dei cretini è sempre incinta, recita il vecchio adagio. Ci verrebbe da aggiungere che sia sempre incinta anche quella dei malviventi, capaci di pensarne una più del diavolo su base quotidiana. In Italia, in particolare, si sta registrando una vera e propria tendenza al rialzo circa i furti di auto. Attenzione, però: non solo furti ‘tradizionali’, ma anche e soprattutto quelli che prendono di mira una determinata categoria di quattro ruote.
Quale? La categoria delle zero emissioni. E dunque nel mirino dei ladri professionisti e dei malviventi sono finite le auto completamente elettriche e le auto ibride. Una brutta notizia per i proprietari di queste vetture, che rischiano di subire danni incalcolabili al momento del furto. Oltre al danno, spesso è compresa anche la beffa. Ed il motivo è da ricercare nei fatti di cronaca: dal calare del 2022 ad oggi, i numeri di furti di batteria nelle auto elettriche o ibride sono aumentati a dismisura. E per chi lo subisce può essere una miniera di guai, mentre per chi lo mette a segno una miniera d’oro.
Auto elettriche ed ibride, i numeri sono allarmanti: furti alla batteria, il danno è incalcolabile
Come in molti sapranno, la batteria di un’auto elettrica o ibrida può costare anche più di 10.000 euro. Di qui, è facile fare due calcoli, sia nell’interesse dei malviventi che nella disgrazia delle vittime che subiscono il furto. Il problema giro tutto attorno alla mancanza di ricambi disponibili sul mercato, il che aiuta i ladri a rivendere la refurtiva (a prezzi decisamente esorbitanti) attraverso una rete di ricettatori e di complici.
Per i proprietari delle auto derubate, invece, si tratta di una vera e duplice disgrazia. Non solo il dover affrontare la frustrazione e la prassi che segue il subire un furto, ma anche e soprattutto i costi da dover mettere in preventivo se si vuole riparare la vettura e sostituirne la batteria. Se non si è coperti dalla garanzia o da un apposito pacchetto assicurativo, questa è un’operazione dal prezzo insostenibile. E tanto vale acquistarne una nuova di zecca. Molte case produttrici, ora, stanno correndo ai ripari e hanno iniziato a blindare i perni che ancorano e tengono al sicuro il comparto celle delle batteria. La speranza dei proprietari è che possa rivelarsi abbastanza, ma al peggio c’è difficilmente fine.